Pensioni: part-time agevolato finalmente operativo. Firmato il decreto

Finalmente è operativo il part-time agevolato in uscita per i lavoratori prossimi alla pensione. Provvedimento che riguarda principalmente i lavoratori del mondo privato. Iniziativa che ha come effetto anche quello del ricambio generazionale

Pensioni: part-time agevolato finalmente operativo. Firmato il decreto

Il part-time agevolato per i lavoratori in uscita è ufficialmente chiamato invecchiamento attivo. Trae origine dall’idea, basata su dati scientifici, che un lavoratore di 60 anni non ha gli stessi ritmi di lavoro di uno più giovane. Quindi andando incontro alle esigenze del lavoratore più anziano, si può anche favorire un cambiamento generazionale.

Il part-time è quindi una sorta di flessibilità in uscita. Si ha una riduzione del numero di ore lavorate, cosa che però non va ad intaccare la pensione.

Attualmente il provvedimento non riguarda tutti. Ne possono usufruire, almeno fino ad oggi, i lavoratori del settore privato con contratto a tempo indeterminato, che abbiano già raggiunto almeno venti anni di contribuzione pensionistica e che abbiano maturato l’età pensionabile entro il 31 dicembre 2018, ovvero 66 anni e 7 mesi per gli uomini e 65 e 7 mesi per le donne.

La misura prevede la riduzione dell’orario di lavoro tra il 40% ed il 60% rispetto al numero di ore normalmente lavorate. Inoltre, ci potranno essere due agevolazioni. La prima riguarda il fatto che in busta paga il lavoratore riceve una cifra in denaro a cui non vengono applicate le tasse, che in pratica corrispondono ai contributi pensionistici che il datore di lavoro avrebbe dovuto pagare. La seconda agevolazione è data dal fatto che viene garantita una contribuzione figurativa al fine di non avere decurtato l’importo della pensione.

In realtà, la misura andrà a favorire solo gli uomini poiché le donne lavoratrici nate nel 1951 o nel 1952, che potrebbero quindi usufruire della misura agevolatrice, hanno a disposizione norme più favorevoli – tra cui età pensionabile, finestre mobili, opzione donna – stanno già andando in pensione o ci sono già andate.

Le modalità per accedere alla misura sono semplicissime. Occorre chiedere all’INPS la certificazione dei requisiti, modificare la tipologia di contratto con il datore di lavoro portandolo quindi da tempo pieno a part-time ed infine attendere il nulla osta, che arriva in tempi rapidissimi.

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