Pensioni di dicembre 2021: assegno più generoso

Le pensioni di dicembre sono in pagamento dal prossimo 25 novembre 2021: si va verso un assegno più ricco per tutti, ecco per quali motivi l'Inps si prepara a erogazioni più elevate.

Pensioni di dicembre 2021: assegno più generoso

Le pensioni di dicembre 2021 saranno in pagamento a partire da giovedì prossimo. Il 25 novembre 2021 scatta infatti il primo giorno di consegna anticipata della pensione sulla base del calendario alfabetico per cognome. Mentre a inizio dicembre l’Inps procederà con i bonifici ordinari. L’iniziativa, già citata nei precedenti articoli, è stata pensata per garantire la massima tutela rispetto al rischio di contagio da coronavirus. Ma la vera novità in merito all’erogazione della prossima mensilità riguarda l’importo.

L’assegno infatti vedrà corrispondere anche la cosiddetta tredicesima mensilità, che comporta ovviamente un emolumento più ricco rispetto a quello che viene pagato in via ordinaria. Per alcuni si aggiungerà inoltre anche il cosiddetto bonus natalizio 2021, oltre al rateo della quattordicesima (qualora questa venga maturata nella seconda parte dell’anno).

Pensioni di dicembre 2021: come funzionano la tredicesima e il bonus natalizio 

Come già anticipato, in aggiunta alla mensilità ordinaria relativa al mese di dicembre 2021 sarà corrisposta anche la tredicesima mensilità. Quest’ultima è disponibile per le pensioni di vecchiaia, anticipate, di anzianità e d’invalidità civile. Risulta assegnata anche a chi percepisce la minima, la reversibilità o ai titolari di prestazioni assistenziali come l’assegno sociale.

Per capire a quanto corrisponde l’importo è necessario moltiplicare l’assegno mensile lordo per il numero di mesi di pensionamento. Infine, il risultato va diviso per 12. Il bonus natalizio spetta a chi percepisce una o più pensioni con un importo non superiore a 6695,21 euro. Il pagamento corrisponderà a 154,90 euro e viene attribuito nel caso in cui i redditi personali non superino la soglia di 10.043,87 euro. Per chi è coniugato, l’importo della soglia si riferisce al reddito familiare e sale fino a 20.087,73 euro.

Infine, per alcuni pensionati a dicembre 2021 ci sarà anche l’erogazione della quattordicesima mensilità. Il pagamento differito riguarderà coloro che hanno compiuto 64 anni a partire dal 1° agosto e fino al 31 dicembre 2021. I requisiti prevedono un reddito compreso entro due volte l’importo della minima. Anche per questo assegno aggiuntivo, non è richiesta una specifica domanda. L’Inps si occuperà infatti del processo di verifica dei requisiti e in caso positivo dell’erogazione dell’emolumento previdenziale.

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