Pensioni a marzo 2020: ecco la data di pagamento

Superata la metà di febbraio, molti pensionati si chiedono quando verrà pagato l’assegno di marzo 2020: scopriamo la data in base al calendario fornito per l’Inps e gli ex Inpdap.

Pensioni a marzo 2020: ecco la data di pagamento

Siamo ormai giunti nella seconda metà del mese di febbraio ed in molti pensionati si chiedono quando saranno pagati gli assegni Inps a marzo 2020. Conoscere la scadenza è infatti importante per organizzare il proprio bilancio familiare, ma anche perché la regola del primo giorno bancabile può creare delle differenze in base al tipo di conto su cui viene destinato l’accredito dell’emolumento di natura previdenziale.

In questo specifico caso, bisogna però rilevare che a marzo 2020 le pensioni potranno essere ritirate in via indifferente presso l’ufficio postale o bancario nel giorno di lunedì 2/03 (senza differenze di sorta tra i due istituti). Il primo marzo infatti cade di domenica e non risulta quindi eligible come giorno di accredito. La data è stata confermata all’interno del calendario ufficiale dell’Inps, diffuso all’inizio del nuovo anno.

L’Inps ricorda infatti che tutti i pagamenti relativi alle pensioni (e alle rendite vitalizie dell’Inail) vengono effettuati secondo il principio del primo giorno bancabile del mese, pertanto per i mesi che iniziano con delle giornate festive o non bancabili il pagamento slitta al primo giorno utile che risulta disponibile.

Pensione di marzo 2020: per conoscere l’importo esatto bisognerà attendere il cedolino

Stante quanto appena evidenziato, ricordiamo inoltre che per poter conoscere l’importo esatto della pensione che verrà pagata a marzo 2020 risulta necessario scaricare il cedolino del mese di riferimento dalla propria area riservata. In tal senso, bisogna però considerare che quest’ultimo viene inserito generalmente negli ultimi 10 giorni del mese: pertanto, è del tutto normale se ancora non risulta disponibile.

I tecnici dell’Inps provvederanno a caricarlo nell’area riservata di ciascun pensionato i prossimi giorni. Per visualizzarlo, basterà quindi recarsi all’interno del proprio fascicolo previdenziale. Così facendo, diventerà possibile verificare anche l’applicazione delle ritenute e la corretta implementazione delle rivalutazioni, oltre che eventuali voci di compensazione in grado di modificare l’importo ordinario dell’assegno.

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