Pagamento pensioni a gennaio 2020: ecco la data e le informazioni da sapere

Con l’arrivo del nuovo anno verrà accreditato anche il primo assegno del 2020 relativo al pagamento delle pensioni. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul flusso del prossimo mese di gennaio.

Pagamento pensioni a gennaio 2020: ecco la data e le informazioni da sapere

Giunti ormai nella seconda metà del mese di dicembre torniamo a parlare di pagamenti delle pensioni ed in particolare dell’arrivo del primo pagamento utile per quanto concerne l’anno 2020. Ovviamente, i pensionati si domandano se le prossime festività influenzeranno la data di accredito. Per rispondere a questa domanda possiamo fare riferimento alle stesse comunicazioni offerte dall’Inps e in particolare al calendario ufficiale del pagamento delle pensioni.

A tal proposito, ricordiamo per prima cosa che l’Inps effettua le erogazioni delle varie pensioni attraverso una data unificata, che fa corrispondere il flusso con il primo giorno bancabile del mese. In questa data vengono quindi pagate le prestazioni per gli iscritti appartenenti all’Assicurazione generale obbligatoria e agli altri fondi o alle altre gestioni sostitutive. Sempre nello stesso giorno vengono pagate anche le pensioni di invalidità, le indennità di accompagnamento e le rendite vitalizie dell’Inail.

Pagamento pensioni: nel 2020 l’accredito non avverrà il primo giorno del mese

Come già anticipato, l’Inps modula il pagamento delle pensioni sulla base del primo giorno bancabile, pertanto a gennaio 2020 l’accredito non arriverà nel primo giorno di calendario. Infatti, la pensione risulterà disponibile a partire dal 3 gennaio del 2020 sia per coloro che hanno scelto di far effettuare l’accredito presso un Ufficio Postale, che per chi invece ha preferito far arrivare la pensione sul proprio conto corrente bancario.

Risulta inoltre interessante notare che a partire dall’inizio del 2020 gli assegni mediamente più bassi verranno rivalutati in base al tasso provvisorio dello 0,4% (la rivalutazione piena è prevista per importi pari o inferiori a 4 volte la minima), mentre chi percepisce assegni più alti potrà comunque beneficiare di una rivalutazione parziale. 

Infine, ricordiamo che per sapere la cifra esatta relativa alla pensione che verrà accreditata nel mese di gennaio è possibile consultare il cedolino dell’emolumento presso la propria area riservata Inps. In questo modo, si potrà verificare anche il nuovo importo aggiornato (con le rivalutazioni) e le singole voci applicate come trattenute.

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