Alle prossime elezioni europee, gli elettori olandesi saranno chiamati ad esprimere il loro parere anche relativamente all’abbandono della moneta unica europea da parte del proprio Paese.
Recentemente, è stato reso pubblico uno studio della società di consulenza e di ricerca Capital Economics, commissionato da Geert Wilders, leader del partito di destra olandese Freedom Party, sui benefici di cui l’Olanda godrebbe se decidesse di uscire non solo dalla zona Euro ma addirittura dall’Unione Europea. A tal proposito si è coniato il termine Nexit. Ricordiamo che nel 2012 la società inglese ha vinto il Premio Wolfson Economics per la migliore proposta su come smantellare l’Eurozona in modo sicuro.
Geert Wilders, infatti, sostiene: ” Non posso spiegare a tutti gli elettori dei Paesi Bassi che dobbiamo aumentare le tasse, tagliare l’assistenza sanitaria agli anziani, per esempio, ma che inviamo miliardi di euro ai paesi dell’Europa meridionale “.
L’idea è stata, invece, prontamente respinta dal ministro delle finanze Jeroen Dijsselbloem, secondo il quale “sarebbe molto imprudente per l’economia olandese. Guadagniamo la maggior parte della nostra ricchezza tramite gli scambi con i paesi dell’UE”.
I principali aspetti positivi indicati nell’indagine riguardano la maggiore crescita dell’economia olandese che si registrerebbe a fronte del maggior potere decisionale circa le politiche industriali e commerciali e dell’autonomia monetaria e fiscale; il risparmio che deriverebbe da non dover effettuare versamenti alle casse dell’Unione; la crescita del Pil che nell’arco due decenni raggiungerebbe il 10% – 13%.
Secondo gli economisti della società inglese l’uscita dei Paesi Bassi dall’Unione potrebbe assicurare alle imprese olandesi un risparmio di 20.000.000.000 € ogni anno e rinforzare le finanze pubbliche del paese fino a € 240.000.000.000 in 20 anni.
Lo studio ritiene che i principali costi dovuti alla preparazione delle nuove banconote, modifiche dei sistemi informativi e di pagamento, siano, invece, modesti e gestibili.
La proposta di Wilders sembra raccogliere sempre maggiori consensi, il 37% degli olandesi vorrebbe che il paese lasciasse l’Unione europea.