Milano è la settima città più cara del mondo

Secondo la classifica stilata da UBS Wealth Management che tiene conto del rapporto tra salari e prezzi al consumo, Milano risulta essere la settima città più cara del mondo. Nell’edizione di quest’anno a primeggiare è Zurigo.

Milano è la settima città più cara del mondo

Milano non è solo la capitale economica d’Italia, ma è anche la settima città più cara del mondo. A dirlo è l’esito della tradizionale classifica annuale elaborata da UBS Wealth Management, una graduatoria realizzata tenendo conto del rapporto esistente tra salari e prezzi al consumo.

Sulla base di questa classifica che analizza i dati delle città più importanti a livello mondiale, le realtà più care in assoluto si trovano in Svizzera e sono nell’ordine Zurigo e Ginevra. Al terzo posto troviamo invece la norvegese Oslo. Los Angeles è invece la città che può vantare il più alto potere d’acquisto rapportato alle retribuzioni mediamente corrisposte.

Per arrivare a questi risultati, gli analisti hanno preso come riferimento il prezzo di un paniere composto da 128 beni e servizi. Particolarmente indicativo è il prezzo che bisogna sostenere per il taglio di capelli per signora. A Zurigo la media è pari a 94,32 dollari, in altre parole quattro volte quanto potrebbe chiedere un parrucchiere di Kiev (22,60 dollari). Ma ci sono anche altre città dove il servizio è ancora più conveniente: è questo il caso di Città del Messico (12,17 dollari) e Il Cairo (7,50 dollari).

Nonostante i prezzi alle stelle di Zurigo, per poter usufruire di tale servizio ogni donna dovrà però lavorare in media 3,05 ore rispetto alle 12,09 di Kiev, le 5,86 di Città del Messico e le 6,11 della capitale egiziana.

In merito al settimo posto raggiunto dalla città meneghina, a pesare è il costo della vita decisamente troppo alto rispetto ai salari medi. Questi ultimi risultano infatti più bassi rispetto a molte delle altre città presenti nella parte alta della graduatoria. Tenendo conto del solo livello retributivo, Milano occupa infatti la 27esima piazza, mentre in fatto di potere d’acquisto al netto delle imposte, si scende ancor di più raggiungendo il 33esimo posto. In questa particolare classifica, Roma occupa invece il 28esimo posto, dimostrando così di essere meno cara rispetto alla metropoli milanese: non a caso in fatto di potere d’acquisto occupa la 18esima posizione.

Continua a leggere su Fidelity News