Manovra, nuove modifiche: dal tetto bonus mamma alla cedola Airbnb

Ecco tutte le novità inerenti le modifiche della Manovra: tetto Isee per il bonus mamma, congedo per i papà, detrazioni attività sportive, divieto secondary ticketing, bollo auto, rivalutazione giardini, ricerca industriale, norma Airbnb

Manovra, nuove modifiche: dal tetto bonus mamma alla cedola Airbnb

La legge di bilancio non ha preso ancora corpo nei lavori parlamentari, ma spuntano come funghi tante proposte di modifica alla manovra. Tante le proposte lanciate negli emendamenti presentati per l’approvazione della Commissione Bilancio delle Camere. Ecco tutte le novità di seguito elencate passo per passo.

Il Pd ha proposto due emendamenti entrambi approvati dalla commissione Affari sociali delle Camere. Stabiliscono il tetto massimo Isee non superiore a 13mila euro annui per richiedere il bonus mamma e non maggiore di 25mila euro per il bonus nido. Resta comunque come da regolamento attendere il via della Commissione Bilancio della Camera. Paola Binetti, ha presentato come proposta il concedo obbligatorio per i papà da due a tre giorni. Un aumento di risorse da 20 a 30 milioni di euro.

Inoltre, oggetto delle modifiche richieste è anche l’aumento delle detrazioni per le attività sportive dei figli, che dovrebbe passare da 210 a 600 euro. A promuovere questa incentivazione Ncd in collaborazione con il presidente Maurizio Bernardo. Previste nell’emendamento anche la totale deducibilità delle spese inerenti la manutenzione globale degli impianti, e l’Iva al 5% per l’iscrizione inerente le piscine e palestre. Complessivamente il pacchetto proposto costa circa 250 milioni. Modifiche accettate dalla commissione Finanze, ma in attesa dell’ok da parte del giudizio del Bilancio.

Arriva la norma Airbnb, che punta a disciplinare gli affitti brevi, relativa alle strutture ‘extralberghiere’ da parte dei privati o d’intermediari online. La modifica in questione è stata richiesta dal Pd che immette per queste attività “la cedolare automatica” al 21%. Inoltre, in essa vi è compresa la nascita di un idoneo registro all’Agenzia delle Entrate con incorporata una clausola antievasione. Spicca la responsabilità “in solido” del pagamento delle tasse rivolta sia al privato che all’intermediario. 

Il governo interviene anche in merito al divieto nel “secondary ticketing”, cioè all’acquisto dei biglietti relativi ai concerti per riproporli alla rivendita a prezzi super maggiorati. Secondo il ministro Dario Fanceschini un comportamento totalmente inconcepibile questo delle società on-line. Per combattere questo fenomeno attivamente la rivendita dei “bagarini online” la norma prevede multe salate da 30mila a 180mila euro.

Non poteva non mancare l’emendamento sul “bollo auto”. Infatti, il dipartimento dei Trasporti impone alle autofficine autorizzate che controllino i veicoli presentati per la revisione. In particolare dovranno visionare se siano in regola con il pagamento delle tasse di proprietà e di circolazione, e che le auto revisionate non siano sottoposte a fermo amministrativo. Quindi se la verifica avrà un esito negativo si impone il divieto della circolazione fine al pagamento delle pendenze da parte del proprietario del veicolo.

Ritornano le proposte inerenti le ristrutturazioni dei giardini, la rivalutazione del valore storico artistico inclusa la “riqualificazione di tappeti erbosi”. 

Alle tante richieste spunta anche il supporto presentato dal gruppo Pd per lo sviluppo della ricerca industriale diretta in particolare alle aziende che producono“bottoni, ombrelli, chiusure lampo o parrucche”. 

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