La pasta made in Italy si conferma eccellenza italiana nel mondo

L'Italia si attesta come principale produttore ed esportatore della pasta, alimento della tradizione culinaria del Bel Paese: vengono prodotte circa 3,6 milioni di tonnellate di pasta ogni anno.

La pasta made in Italy si conferma eccellenza italiana nel mondo

L’Italia, patria della pasta, si conferma il principale produttore mondiale di questo alimento iconico, consolidando il suo status di leader indiscusso nel settore. Secondo i dati elaborati da Unione Italiana Food e l’International Pasta Organisation (IPO), l’Italia produce 3,6 milioni di tonnellate di pasta all’anno, generando un fatturato che sfiora i 7 miliardi di euro.

Questo successo culinario rappresenta un pilastro fondamentale del Made in Italy, richiamando l’attenzione e l’ammirazione sia all’interno che oltre i confini del Paese; la pasta italiana non è solo un piacere culinario per i cittadini italiani ma ha conquistato il palato di persone in tutto il mondo.

Attualmente un piatto di pasta su quattro consumato globalmente proviene dall’Italia, attestando l’incredibile popolarità e l’apprezzamento che questa tradizione gastronomica italiana gode a livello internazionale. Un dato sorprendente è il notevole aumento nell’export della pasta italiana negli ultimi 25 anni; l’export è triplicato, registrando un impressionante incremento del 210%. Questo fenomenale successo commerciale sottolinea l’abilità dell’Italia nel mantenere e accrescere la sua presenza sui mercati globali, dimostrando la qualità e l’autenticità dei prodotti italiani.

Non solo il mondo esterno apprezza la pasta italiana, ma anche gli italiani dimostrano un amore insaziabile per questo piatto tradizionale; gli italiani consumano in media 23 kg di pasta all’anno per persona, superando di gran lunga altri Paesi come Tunisia (17 kg) e Venezuela (12 kg).

Nel 2022, l’Italia ha consumato complessivamente 1,3 milioni di tonnellate di pasta, confermando il ruolo centrale che questo alimento gioca nella dieta quotidiana del Paese. Oltre alla produzione, l’Italia si distingue anche per le sue abili strategie di esportazione: infatti più della metà della pasta prodotta nel Paese finisce sulle tavole estere.

I principali mercati di destinazione includono Germania, Regno Unito, Francia, Stati Uniti e Giappone, che rappresentano circa il 58% dell’export italiano di paste alimentari (pari a 2.187 milioni di euro). Inoltre mercati emergenti come l’Arabia Saudita, la Polonia e il Canada stanno mostrando un crescente interesse per la pasta italiana, registrando un aumento significativo nelle importazioni.

Il World Pasta Day, che quest’anno compie 25 anni, celebra questa tradizione culinaria e il suo impatto positivo sulla cultura gastronomica globale; l’evento offre un’opportunità unica per riflettere sull’incredibile successo della pasta italiana e rafforzare il suo ruolo come ambasciatore culinario dell’Italia nel mondo.

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