In un momento di crisi nera come questo, il Governo ha deciso di fare uno sforzo per venire incontro a chi versi in condizioni di particolare disagio economico. La crisi nell’est Europa non ha fatto altro che produrre delle conseguenze nefaste per l’economica dell’occidente, sempre più gravata da rincari dei costi dell’energia e da un’inflazione ormai fuori controllo.
In questo scenario poco felice, con le famiglie italiane sempre più ridotte alla canna del gas, il Governo ha previsto un bonus per aiutare soprattutto i disoccupati a trovare lavoro. Come noto, la disoccupazione, specialmente quella giovanile, è uno dei problemi più gravi in Italia, con questa misura si cercherà almeno di tamponare la situazione: ecco chi può richiedere il bonus.
Chi può richiedere il bonus
La situazione del mondo del lavoro in Italia è ormai tragica: il lavoro è quasi inesistente e mal retribuito. La disoccupazione si aggira intorno al 10%, e cresce in modo sempre più preoccupante il numero delle famiglie italiane che vivono in povertà assoluta. Per questo motivo, il Governo ha previsto un bonus fino a 2000 euro per chi è disoccupato o intende cambiare il proprio lavoro.
Tra i lavori attualmente più richiesti in Italia vi sono quelli degli autotrasportatori e dei camionisti, per i quali è però richiesta una patente particolarmente costosa, fino a 3000 euro. Per questo motivo il Governo ha introdotto il bonus patente, si tratta di un somma sino a 2500 euro stanziata per ogni italiano che vorrà accedere ai corsi per ottenere l’abilitazione a guidare i Tir.
L’unico requisito richiesto per farvi domanda ed ottenere il bonus è quello di avere una età massima di 35 anni. In questo modo si viene incontro anche al problema della disoccupazione giovanile che, ricordiamo, si aggira intorno al livello preoccupante del 25%. Molti giovani italiani, anche ben qualificati, si sono ormai rassegnati a dover fare le valigie per ‘scappare’ dal bel Paese e cercare fortuna all’estero.