KKR si prepara a fare un’offerta per la rete telefonica di Telecom Italia

KKR & Co. sta per fare un’offerta vincolante per l’acquisto della rete telefonica di Telecom Italia SpA. Ecco le prospettive e gli ostacoli di quest'importante evento economico-strutturale nelle comunicazioni europee.

KKR si prepara a fare un’offerta per la rete telefonica di Telecom Italia

KKR & Co., la nota società di private equity statunitense, è pronta a fare una mossa audace nel settore delle telecomunicazioni italiane. Si prevede che presenterà un’offerta vincolante per l’acquisto della rete telefonica di Telecom Italia SpA, un gigante delle telecomunicazioni che una volta dominava il mercato italiano.

Questo passo potrebbe rappresentare un punto di svolta per Telecom Italia, che sta cercando di alleggerire il peso del suo debito, valutato a 31 miliardi di euro. KKR ha stimato il valore della rete fino a 23 miliardi di euro, un’offerta che potrebbe arrivare entro la fine della settimana. Il Ministero del Tesoro italiano sta lavorando per ottenere l’approvazione finale dalla Corte dei Conti per investire nella società. Il piano prevede che il Ministero delle Finanze acquisisca fino al 20% della rete per un importo di 2,5 miliardi di euro.

La vendita della rete è stata proposta dall’amministratore delegato di Telecom Italia, Pietro Labriola, e rappresenterebbe un importante traguardo per l’azienda. Questa mossa sarebbe la prima del suo genere da parte di un gruppo europeo di telecomunicazioni, a causa delle particolari condizioni del mercato italiano. L’Italia è uno dei mercati delle telecomunicazioni più competitivi al mondo.

L’ingresso di nuovi operatori come Iliad SA ha intensificato la concorrenza, costringendo Telecom Italia a cercare nuove strategie per affrontare il suo debito. Telecom Italia, in quanto ex monopolista, deve affrontare una serie di sfide, tra cui elevati costi del lavoro e la necessità di investimenti sempre maggiori per modernizzare le sue infrastrutture. La vendita della rete è stata discussa per oltre un decennio nei circoli industriali e politici italiani.

A giugno, il consiglio di amministrazione di Telecom Italia ha approvato l’offerta KKR come la strada preferita per la vendita della rete. Tuttavia, l’ultimo verdetto sulla vendita potrebbe arrivare da oltre i confini italiani. Vivendi SE, il maggiore azionista di Telecom Italia e conglomerato mediatico francese, ha espresso la sua opposizione all’accordo attuale.

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