Goofynomics: più di 5.000.000.000 di contatti per la divulgazione economica di alta qualità

Goofynomics, il celebre blog del Professor Albero Bagnai supera i cinque milioni di contatti, confermandosi punto di riferimento fondamentale per i cittadini che vogliono comprendere attraverso la lente della scienza economica la crisi dell'Italia e dell'Europa. Un lavoro brillante di divulgazione che dal novembre del 2011 ad oggi ha saputo fornire strumenti tecnici di analisi, argute riflessioni, invettive ed umorismo.

Goofynomics: più di 5.000.000.000 di contatti per la divulgazione economica di alta qualità

Goofynomics, il celebre blog del Professor Alberto Bagnai supera i cinque milioni di contatti, confermandosi punto di riferimento fondamentale per i cittadini che vogliono comprendere attraverso la lente della scienza economica la crisi dell’Italia e dell’Europa. Un lavoro brillante di divulgazione che dal novembre del 2011 ad oggi ha saputo fornire strumenti tecnici di analisi, argute riflessioni, invettive ed umorismo.

Goofynomics è nato nel novembre del 2011 dall’esigenza del Professor Alberto Bagnai (docente e ricercatore) di fornire una corretta informazione sui temi economici di attualità ed ai lettori disposti ad intraprendere un vero e proprio percorso di formazione macroeconomica di base anche strumenti tecnici di analisi per contestualizzare la crisi economica, la logica delle politiche economiche europee, l’Euro è le sue implicazioni.

Oggi il blog di Bagnai ha superato i cinque milioni di contatti, confermando l’interesse crescente dei cittadini “comuni” (ma spesso anche di politici e giornalisti) verso l’economia, motivati all’apprendimento da una crisi sempre più soffocante per l’Italia e i paesi del Sud (i Piigs).

Quello di Goofynomics è un approccio divulgativo (condito spesso di ironia ed umorismo) non facile e probabilmente non per tutti: bisogna dedicarci tempo e attenzione, ma una volta superato l’impatto iniziale (entusiasmante, neutro o irritante a seconda delle diverse culture di chi legge) la confidenza con la teoria economica aumenta, assieme alla (amara, per il momento) soddisfazione di riuscire un po’ alla volta ad unire i puntini che compongono il quadro di crisi che stiamo affrontando con fatica e, spesso, con rassegnazione.

Non rassegnamoci, e studiamo insieme. A partire dalle istruzioni per l’uso. Ce lo chiede l’Europa!

Fight the PUDE.

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