Napolitano: Italia attiri investimenti stranieri

Il presidente Giorgio Napolitano, al convegno di Confindustria, torna a sottolineare l'importanza degli investimenti stranieri in Italia

Napolitano: Italia attiri investimenti stranieri

Il presidente Giorgio Napolitano, al convegno di Confindustria, torna a sottolineare l’importanza degli investimenti stranieri in Italia.

Il Presidente della Repubblica Giorgio napolitano interviene ad un convegno organizzato da Confindustria sul tema degli investimenti esteri in Italia, con un discorso improntato a sottolineare l’importanza dei capitali esteri per riattivare il processo di crescita italiano. Napolitano invita a rimuovere gli impedimenti che possono ostacolare l’afflusso di tali capitali all’interno dei confini nazionali.

Sembra che per Napolitano, senza investimenti stranieri, sarà impossibile uscire dalla crisi.

Scrive il presidente della repubblica: “Oggi l’afflusso di investimenti dall’estero in Italia è cruciale  per dare uno stimolo innovativo alla ripresa produttiva e all’occupazione: non solo per l’apporto di capitali freschi, ma per il contributo di persone e di idee, di modelli produttivi e organizzativi, di nuove tecnologie e sistemi. Il panorama economico ed industriale italiano ne beneficia grandemente in diversificazione e competitività”.

Nonostante tale convinzione della più alta carica istituzionale italiana, sono molti gli economisti che avvertono dei rischi di rivolgersi troppo agli investimenti esteri come volano dell’economia, per la caratteristica di “debito con l’estero” che tali investimenti intrinsecamente hanno e che quindi non possono essere presentati come la soluzione decisiva alla recessione in atto. Un altro problema sta nella rimozione degli ostacoli: se si tratta di abbassare il costo del lavoro e quindi le tutele dei lavoratori per invogliare gli investitori, allora forse è il caso di chiedersi se una tale ricetta sbandierata con tale sicumera sia davvero quello di cui ha bisogno la nostra tormentata comunità nazionale.

 

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