Elon Musk non ha mai nascosto il suo parere favorevole nei confronti delle criptovalute, bitcoin in primis. Già nel 2017 l’ex stagista di SpaceX, Sahil Gupta ha dichiarato che dietro lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, l’inventore dei bitcoin, potrebbe esserci proprio il miliardario americano.
Già da tempo colui che è stato recentemente dichiarato l’uomo più ricco del mondo non lesina twitter sul tema. Pochi giorni fa, Elon ha attirato l’attenzione grazie ad un semplice ashtag sul suo profilo Twitter #bitcoin.
In molti hanno iniziato ad aspettarsi un investimento del gruppo Tesla in tal senso, in virtù anche delle politiche di diversificazione degli asset di cui l’azienda va fiera. L’8 Febbraio il gruppo ha investito la ragguardevole cifra di 1,5 miliardi di Dollari e ha annunciato l’intenzione, nel prossimo futuro, di accettare i bitcoin come strumento di pagamento.
Valore Bitcoin alle stelle
Dopo il duplice annuncio il valore di Bitcoin ha iniziato a lievitare rapidamente e nel giro di poche ore ha registrato un incremento di oltre il 10% trascinando nella corsa anche altre criptovalute. A oltre 24 h dall’evento il valore si mantiene molto alto anche se è noto che l’andamento di queste monete è alatamente flessibile.
In una comunicazione alla Sec, la Consob americana Tesla spiega in modo dettagliato le mortivazioni di questa decisione. sostenendo che i bitcoin garantiscono “più flessibilità per diversificare e massimizzare ulteriormente gli utili”. Già ci si chiede se a breve altri colossi del calibro di Google e Apple possano seguire l’esempio del gruppo automobilistico californiano.
La mossa di Tesla potrebbe segnare un punto di svolta per la criptovaluta agli occhi dei possibili investitori che, attualmente, sono divisi in due gruppi: alcuni la vedono come la strada per il futuro e altri che esprimono scetticismo e sono preoccupati per la loro estrema instabilità, mettendo in guardia dalla possibilità di una nuova bolla finanziaria.