Ducati: addio al cartellino da timbrare. La soluzione moderna è più smart

La Ducati presenta un piano per non far timbrare più il cartellino ed evitare le perdite di tempo. In compenso, aumentano ferie, stipendi, e bonus di produzione.

Ducati: addio al cartellino da timbrare. La soluzione moderna è più smart

Da martedì, i delegati dei sindacati inizieranno a riunirsi per discutere di una nuova modalità che andrà a sostituire la pratica di marcare il cartellino ogni giorno quando ci si reca a lavoro. Sarà presentata l’ipotesi del nuovo contratto integrativo aziendale per i prossimi tre anni, con l’obiettivo di arrivare al voto di approvazione a inizio marzo.

La crescita registrata dalla Ducati negli ultimi 10 anni, inoltre, sarà ricompensata ai dipendenti con ferie extra a luglio, 720 euro a testa quest’anno, 1.000 euro nel 2020, e 1.300 euro nel 2021. Il direttore di Ducati, Luigi Torlai, spiega che “La parte più interessante è quella rappresentata dalle nuove norme per conciliare tempi di vita e tempi di lavoro, all’insegna della flessibilità, dello smart working, e del part time della smart factory 4.0“.

Ducati e la smart factory 4.0: addio al cartellino 

Chi non utilizzerà il giorno di smart working a casa, potrà gestire l’orario di lavoro un giorno a settimana, mentre per chi è sulla catena di montaggio, lo smart working è difficile da attuare e dunque è richiesta la presenza fisica. Tuttavia, per questi ultimi, l’addio al cartellino rappresenta una maggior flessibilità, e un quarto d’ora di tempo in più nelle pause pranzo.

Tutti i dipendenti, inoltre, potranno usufruire di 5 giorni in più all’anno di ferie, con tredicesima pagata. Per i prossimi anni, il piano prevede investimenti pari a 200 milioni di euro, suddivisi in 110 milioni in ricerca e sviluppo e la restante parte viene suddivisa equamente tra struttura e prodotto.

Nuove migliorie arrivano anche per quanto riguarda i rapporti con i sindacati: arriveranno infatti dei maggiori corsi di formazione per l’Accademia Ducati, e borse di studio per i figli dei dipendenti. Con questa espansione, si spera di migliorare sempre più la qualità lavorativa dei dipendenti che, con un migliore umore, rendono anche di più.

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