Se si vuole chiedere un mutuo in una banca, ad esempio per comprarsi casa, c’è sempre la possibilità che l’istituto di credito in questione possa non accettare la richiesta. Di conseguenza, si perde la possibilità di realizzare i propri fini. In una situazione del genere, ci si chiederebbe se fosse possibile intervenire in qualche modo.
La speranza è che la banca riesca a concedere il mutuo, di cui discusso in precedenza. Per chi si trova in questo tipo di difficoltà, per fortuna, esiste una soluzione, anche piuttosto “semplice” da adottare.
Chiedere un mutuo: requisiti, probabilità e possibilità del cliente
La prima cosa che il cliente deve chiedersi è se ha rispettato tutti i requisiti. L’importanza di tale quesito è anche frutto di un’enorme responsabilità da parte di chi richiede il mutuo, in quanto una volta ottenuto si dovrà tenere conto anche degli interessi, condizionando per un certo periodo di tempo la propria vita.
I requisiti per chiedere un mutuo partono dal presupposto che il cittadino sia residente in Italia o comunque nell’Unione Europea. Per i cittadini extracomunitari, essi devono aver compiuto almeno 18 anni d’età e avere la residenza in Italia. Ci sono una serie di documenti da presentare: pertanto bisogna porre molta attenzione.
L’ultimo fattore importantissimo di cui la banca tiene conto è l’affidabilità di tipo reale, ovvero quello reddituale. Cioè, la banca vuole sapere se ci sono stati altri impegni finanziari e se questi siano stati onorati. Proprio per questo motivo, tra i documenti c’è anche una dichiarazione di eventuali debiti. Le cause per i quali la banca può rifiutare un mutuo sono percepite perlopiù da mancanza di affidabilità creditizia. Cioè quando l’istituto di credito ritiene che la rata sia troppo alta per lo stipendio guadagnato dal cliente. La rata non dovrebbe mai superare un terzo del reddito familiare mensile.
Un altro motivo per cui la banca può rifiutare il mutuo riguarda la congruità di quest’ultimo, cioè quando si chiede ad esempio un mutuo più alto del valore di un oggetto stesso. Infine, il cliente, se si vede respinta la richiesta di mutuo, può provare o a cambiare istituto di credito, facendo attenzione alle criticità dei propri documenti e dei propri debiti non ancora estinti, oppure, se si pensa che la banca abbia rifiutato il mutuo senza alcun motivo, si può richiedere l’intervento di un arbitro bancario al prefetto.