Concorso Inps 2018, 967 funzionari: rinviata la pubblicazione delle date della preselettiva, ecco le novità

Novità in arrivo per tutti coloro che intendevano presentare domanda per partecipare al concorso indetto dall'Inps: la pubblicazione delle date per presentarsi nelle apposite sedi è stata rimandata.

Concorso Inps 2018, 967 funzionari: rinviata la pubblicazione delle date della preselettiva, ecco le novità

Un’importante novità per tutti coloro che avevano intenzione di partecipare al concorso pubblico indetto dall’Inps che ha messo a disposizione 967 posti per ricoprire il ruolo di consulente di protezione sociale, con posizione economica C1. L’ente ha pubblicato infatti un avviso attraverso il quale informa gli interessati che le prove preselettive sono rinviate a data da destinarsi, dunque momentaneamente viene posticipato l’inizio del concorso.

All’interno della sezione Concorsi – nella sottocategoria ‘Avvisi, bandi e fatturazione’ – e sulla Gazzetta Ufficiale verranno pubblicate la date ufficiali della prova il 3 luglio 2018, salvo che non vi sia un altro rinvio da parte della stessa Inps. I candidati possono comunque trovare maggiori delucidazioni direttamente sul sito dell’Istituto previdenziale che informa anche come le persone con invalidità uguale o maggiore dell’80% non devono sostenere tale prova preselettiva: passeranno direttamente alla fase successiva. Per dimostrare la propria idoneità all’esonero è necessario presentare all’ente il modello che il Servizio Sanitario Nazionale ha rilasciato al portatore di handicap.

Concorso Inps: salta la preselettiva

Appresa la notizia del rinvio della prova preselettiva del concorso Inps 2018 per l’assunzione di 967 consulenti di protezione sociale è tempo di passare ai dettagli delle prove da svolgere. Le adesioni per sostenere la prova sono state più di 10 mila, dato già pronosticato in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Entrando nel merito della prova preselettiva, c’è da precisare che si svolgerà con quesiti a risposta multipla, divisi in: logica, competenze informatiche, cultura generale, inglese e test psicoattitudinale. In totale dovranno essere affrontare tre prove di cui due scritte e quella a risposta multipla appena specificata.

I dettagli delle prove da svolgere

Per quanto riguarda la prima delle tre prove scritte l’Istituto ha comunicato che si tratta di sapere risolvere problemi di bilancio e di contabilità pubblica, ma anche di dimostrare le proprie competenze in materie come la programmazione aziendale, il diritto amministrativo, la pianificazione aziendale, la legislazione sociale, il diritto al lavoro e qualche altra competenza economica/aziendale.

Per quanto riguarda invece il secondo test, dovranno essere approfondite le seguenti materie: economia del lavoro, diritto civile, scienza delle finanze e diritto penale. Per quel che concerne la prova orale invece verrà portato avanti un colloquio conoscitivo psicoattitudinale oltre che un ‘interrogazione’ sulle materie trattate nelle prove scritte e nei test a risposta multipla, come ad esempio le nozioni principali di inglese e di informatica. Per conoscere i dettagli delle varie prove – e quindi sapere come prepararsi – basta consultare l’apposito sito web dell’Istituto nazionale della previdenza sociale.

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