Carta d’identità elettronica: cosa contiene, quanto costa, come richiederla

La carta d'identità elettronica diventa obbligatoria e sostituirà quella cartacea. Scopriamo le caratteristiche del nuovo documento, come richiederlo e i costi da sostenere.

Carta d’identità elettronica: cosa contiene, quanto costa, come richiederla

Dopo il codice fiscale e la patente, anche la carta d’identità cambia formato e diventa elettronica. La nuova tessera plastificata, infatti, è dotata di un microchip che raccoglie tutti i dati del titolare e servirà anche per richiedere un’identità digitale SPID al fine di accedere ai servizi delle Pubbliche Amministrazioni. Il documento elettronico è già in uso in diverse Regioni d’Italia, tra cui Roma, Milano e Napoli.

La nuova carta d’identità (CIE) sarà obbligatoria da gennaio 2019 e avrà un costo fisso di attivazione e spedizione. È da precisare che la carta d’identità non ancora scaduta è valida fino alla scadenza prevista. Può essere richiesta anche in caso di furto o smarrimento del documento ancora valido.

Come richiederla e costi

Per richiederla è necessario recarsi al Comune di appartenenza portando con sé la vecchia carta d’identità, il codice fiscale o la tessera sanitaria e una foto tessera. Per il primo rilascio, bisognerà presentarsi con un altro documento d’identità valido, o altrimenti con la presenza di 2 testimoni. Al momento della richiesta, il personale addetto richiederà anche le impronte digitali del cittadino.

Il costo di attivazione e di richiesta è di euro 16,79 a cui vanno aggiunti 5,42 euro per i diritti fissi e le spese di segreteria.
La carta d’identità elettronica ha una validità differente in base all’età del titolare; è di 3 anni per chi ha meno di 3 anni d’età, è di 5 anni per chi ha meno di 18 anni, mentre per i maggiorenni ha la durata di 10 anni.

Le caratteristiche della carta elettronica

La carta d’identità elettronica ha il formato di una tessera.

Sul fronte sarà digitalizzata la foto del titolare in bianco e nero al fine di evitare contraffazioni, truffe, furti ed ogni altra sorta di reato. In alto a destra verrà inserito un codice identificativo alfanumerico, ovvero composto da lettere e numeri, il Numero Unico Nazionale. Come nella carta d’identità prossima alla pensione, è indicato anche il Comune che ha emesso la carta, alcuni dati del titolare (nome, cognome, luogo e data di nascita, sesso, statura, cittadinanza), la digitalizzazione della firma, l’indirizzo di residenza, la validità per l’espatrio.

Sul retro della carta, inoltre, è indicato il codice fiscale del titolare in codice a barre.

Per coloro che risiedono all’estero, la nuova carta d’identità anche il Comune di iscrizione AIRE, mentre per i minorenni saranno indicati anche i riferimenti dei genitori. Riporterà anche la volontà del titolare di acconsentire al donare gli organi.

 

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