Bonus di 500 euro per la cultura: come fare per averlo

Per i nati nel 2002, il Governo ha stanziato 500€ da spendere in buoni per acquistare prodotti per l'aggiornamento culturale, come libri, biglietti e molto altro.

Bonus di 500 euro per la cultura: come fare per averlo

Dallo scorso giovedì, primo aprile, tutti coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2020 (ovvero coloro che sono nati nel 2002) possono registrarsi sul sito di 18app per richiedere il bonus cultura loro dedicato. Il termine ultimo per registrarsi è il prossimo 31 agosto 2021.

I 500 euro stanziati dal governo per i 18 enni, potranno essere spesi per l’acquisto di libri, musica, cinema, teatro, danza, musei, monumenti, corsi, eventi culturali, prodotti dell’editoria audiovisiva. Inoltre, da quest’anno il bonus potrà essere speso anche per acquistare abbonamenti ai giornali digitali.

L’accesso alla piattaforma 18app, avviene mediante le credenziali dello Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale). I 500 euri potranno essere utilizzati entro il 28 febbraio 2022. Quella di quest’anno è la quinta edizione del bonus da 500 euro per i neo-maggiorenni.

Per usufruire del bonus i neo-maggiorenni devono scaricare la app “18App” o registrarsi sul sito 18app.italia.it in modo da ottenere il voucher elettronico da spendere nel corso dell’anno, presso i negozi fisici o online che hanno aderito all’iniziativa.Per completare l’operazione è necessario:avere lo Spid, il sistema di identità digitale;essere residenti nel territorio italiano o in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità.

Per registrarsi sarà necessario essere in possesso dello Spid e si potrà farlo fino al 31 agosto 2021. Sarà possibile spendere il bonus entro il 28 febbraio 2022. Negli acquisti non ci sono limiti di spesa per un singolo acquisto effettuabile, sebbene, non sarà possibile comprare più di una unità di uno stesso bene o servizio: non si possono quindi acquistare ad esempio: più copie dello stesso libro.

Un’ultima precisazione da fare è che il bonus non viene erogato in contanti ma sotto forma di buoni virtuali (verificabili attraverso l’applicazione dedicata) e che, inoltre, è vietato monetizzare il bonus o i prodotti acquistati con la card.

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