Bce: per Italia quote export -30%

Per la Bce peggiora la performace export dell'Italia

Bce: per Italia quote export -30%

Per la Bce l’Italia è tra i Paesi che hanno registrato maggior flessione nell’export.

Amaro ma non sorprendente il Bollettino di giugno della Bce. Per la Banca Centrale Europea Italia, Belgio, Spagna, Francia, Cipro, Austria, per quanto riguarda le quote di mercato delle esportazioni calcolate a livello mondiale hanno evidenziato la flessione piu’ cospicua. Per la Germania, la quota di mercato delle esportazioni rispetto all’export mondiale e’ aumentata del 9,3%, per l’Italia invece si e’ registrata una contrazione pari a circa -30%. Peggio ha fatto solo la Grecia circa -35%.

Nulla di nuovo sotto il sole dell’Eurozona, si potrebbe iron icamente commentare. Non sorprende affatto la performance in caduta libera dell’Italia, sia perché si tratta di un trend negativo in corso da molto tempo, sia perché l’entrata nell’area dell’Euro di sicuro non ha giovato alle imprese italiane, che si sono trovate a fronteggiare un cambio molto sfavorevole all’export nazionale, specularmente vantaggioso invece per i competitor tedeschi. Sicché non sorprende nemmeno la performance apparentemente positiva della Germania, “apparentemente” perché molto avvantaggiata dalla moneta unica continentale, di fatto un Marco allargato, senza possibilità di rivalutazioni.

A questo punto non resta che attendere con curiosità la reazione della Francia (la cui presenza tra i paesi in forte flessione d’export potrebbe invece sì sembrare sorprendente), che in Europa ha ben altro potere contrattuale rispetto all’Italia, e per la quale l’acuirsi della crisi potrebbe spingere una classe dirigente, benche eurista nel dna, a clamorose inversioni di tendenza.

Staremo a vedere.

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