2020: ecco quali sono le spese più controllate dall’Agenzia delle Entrate

Sono gli accertamenti fiscali a spaventare gli italiani. Non solo chi non si comporta in maniera onesta, bensì anche chi agisce in buona fede diventando una vittima.

2020: ecco quali sono le spese più controllate dall’Agenzia delle Entrate

Ebbene sì, anche chi si comporta in maniera del tutto onesta potrebbe essere inserito in meccanismi messi in atto dall’amministrazione finanziaria, la quale potrebbe decidere di scavare a fondo, affinché si riesca a trovare qualche cosa che non va. Il che andrebbe a sfavore dei risparmi di persone fisiche e di imprese.

Dopo l’emanazione della Legge di Bilancio, il governo ha definito “guerra senza quartieri” tutti i controlli nei confronti degli evasori fiscali. Ma andiamo a vedere nel dettaglio di cosa stiamo parlando.

La categoria di contribuenti maggiormente colpita da tali controlli è sicuramente quella dei professionisti. Da quanto emerge in un articolo di “Proiezionidiborsa.it”, le tipologie strumentali di controllo utilizzate dall’Agenzia delle Entrate sono il Redditometro (lo strumento con il quale viene determinato, da parte del fisco, il reddito presunto del contribuente in base alle spese effettuate durante l’anno di imposta) e il Risparmiometro (il controllo su tutti i conti correnti, le carte di credito e le prepagate, effettuato anche da parte della Guardia di Finanza).

L’Agenzia delle Entrare vuole, però, migliorare i controlli da eseguire, e per tale motivo ha deciso di usufruire di banche dati a sua disposizione. Una fra queste è la superanagrafe, vale a dire un database in cui vengono inseriti dati da parte dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza, per cui si tratta di informazioni di enorme importanza per il fisco.

Oltre a questi, ulteriori controlli verranno eseguiti sulle giacenze e movimenti di conti correnti dichiaranti dallo stesso contribuente. 

Vediamo ora quali saranno le spese nel mirino di tali controlli: si tratta di spese per lavori di manutenzioni dell’appartamento, canoni di affitto di un immobile, visite specialistiche, auto di lusso, assicurazioni auto, smartphone, viaggi, centri benessere e cura della persona, ristoranti, abbonamenti, collaboratori domestici, mutui per l’acquisto di un immobile.

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