Il terremoto che ha colpito il centro Italia nella notte tra il 23 e il 24 Agosto ha suscitato l’interesse e la partecipazione di numerosi volontari che, spinti dal coraggio e dalla determinazione, sono partiti per raggiungere i luoghi colpiti dal sisma. Tra coloro che hanno deciso di prestare soccorso ai terremotati vi era Marco, un volontario che ha perso la vita mentre stava tornando nella sua città, in seguito al suo lavoro ad Amatrice.
La sua vita si è spezzata domenica sera, quando l’uomo è rimasto coinvolto in un incidente sull’autostrada Torino-Milano. I soccorsi sono stati immediati, ma è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco di Torino per toglierlo dalle lamiere. Le sue condizioni sono apparse gravi fin dall’inizio e la corsa in ospedale si è rivelata inutile: a perdere la vita è Marco B., 58 anni, deceduto subito dopo l’arrivo nell ‘ospedale di Chiavasso.
L’uomo era un ingegnere della Protezione Civile di Torino e si era recato nei luoghi colpiti dal terremoto per aiutare gli altri volontari. La macchina coinvolta nell’incidente era di proprietà della protezione civile e si è ribaltata a pochi chilometri di distanza dal casello di Roncassone.
Secondo la ricostruzione dei fatti nell’impatto è rimasta coinvolta una Volkswagen il cui autista è ferito, ma non è in condizioni gravi; vi sarebbero altri due feriti, ma nessuno è in pericolo di vita.
Non era la prima volta che Marco dedicava il suo tempo ad aiutare le popolazioni terremotate; era noto per le sue opere di volontariato e si era recato in Emilia e in Abruzzo durante i terremoti che colpirono queste località negli anni passati. A dimostrazione del suo grande cuore il fatto che durante il terremoto nel centro italia si trovava in vacanza in Sardegna e senza pensarci due volte è partito per trasferirsi nei luoghi colpiti dal sisma.