Il volo Ryanair Roma Fiumicino- Lamezia Terme è stato dirottato a Brindisi. La vicenda è accaduta ieri sera, quando la compagnia, per via del maltempo, è stata costretta a dirottare il volo per salvaguardare i duecento passeggeri che vi erano a bordo. Purtroppo non sono mancate feroci lamentele e proteste da parte dei viaggiatori, che hanno inveito contro la compagnia perché li ha abbandonati all’aeroporto senza alcuna assistenza e lasciando l’aeroporto chiuso, impedendo ai passeggeri di provvedere alle loro necessità.
Infatti, la compagnia aerea, secondo il racconto fornito dai passeggeri, li ha lasciati in aeroporto senza guida e senza ultriori informazioni su quello che sarebbe avvenuto dopo. I viaggiatori hanno saputo dal sito internet che sarebbero stati portati a Lamezia Terme a bordo di un pullmann poiché i voli non avrebbero proseguito a causa del maltempo in Calabria. A quel punto i passeggeri, esasperati, hanno protestato a gran voce perché la compagnia li aveva lasciati senza la possibilità di concedersi un pasto ristoratore, soprattutto per il fatto che vi erano bambini piccoli bisognosi di assistenza. Il direttore dell’aeroporto ha dichiarato che era già la seconda volta in un mese che accadeva una cosa del genere, che la compagnia lasciva i passeggeri nel caos totale.
Le autorità aeroportuali hanno dichiarato che l’aereo avrebbe dovuto essere dirottato a Napoli, che era l’aeroporto più vicino e più attrezzato, ma invece la compagnia ha scelto Brindisi per motivi economici. Infatti, quest’ultimo aeroporto avrebbe fatto spendere alla compagnia molto meno di quello napoletano.
I passeggeri, già sul piede di guerra per intentare causa alla Ryanair e occupare lo scalo, sono stati poi calmati dal Direttore dell’aeroporto di Brindisi e gli ufficiali della Guardia di Finanza, che si sono impegnati con loro per trovare una soluzione soddisfacente per tutti. Infatti, il Direttore ha sollecitato l’invio del pullmann per condurre i passeggeri, stanchi e affamati, a Lamezia Terme. Il pullmann, che perlomeno ci mette 4 ore prima di arrivare a destinazione, li condurrà nella loro cittadina con un profondo senso di disagio lasciato da una compagnia che pensa solo ai propri affari e non alla sistemazione confortevole dei passeggeri. Una brutta esperienza, che di certo non dimenticheranno.