Viviana e Gioele: ancora nessuna sepoltura dopo 11 mesi dalla loro scomparsa

Sono passati 11 mesi da quando Viviana e Gioele sono morti e non possono essere sepolti perché non è ancora stata depositata la consulenza sulle cause del loro decesso.

Viviana e Gioele: ancora nessuna sepoltura dopo 11 mesi dalla loro scomparsa

Sono trascorsi 11 mesi dal giorno della scomparsa di Viviana e Gioele da Venetico, nel Messinese ma i loro corpi non sono ancora stati sepolti, come hanno denunciato i legali della famiglia dela donna, in quanto non è ancora stata depositata la consulenza sulle cause della morte.

Daniele Mondello, dj, marito di Viviana e papà del piccolo Gioele, in tutto questo tempo non si è mai rassegnato, essendo sempre più deciso a scoprire la verità sulla loro sorte. “Stiamo ancora aspettando che la procura si pronunci. Spero che tutto questo tempo serva per far luce su ciò che è successo”.

Due morti avvolte nel giallo

Ancora oggi, la morte di mamma Viviana e del suo figlioletto Gioele sono avvolte nei mistero ed il loro è un giallo. Solo con il deposito delle risultanze autoptiche si farà chiarezza su cosa sia realmente accaduto alla donna e al figlio, ritrovati nelle campagne di Caronia dopo il loro allontanamento da casa, avvenuto il 3 agosto 2020.

La famiglia, i consulenti di parte e i legali respigono con forza la tesi dell’omicidio-suicidio e l’avvocato Antonio Cozza tuona: “Era stato chiesto un termine di 90 giorni per una consulenza e ne sono passati 330, auspicando per la famiglia la possibilità di celebrare un funerale”. Ricordiamo che la procura aveva nominato un team di consulenti (medici, ingegneri, antropologi e psicologi) per chiarire la dinamica del decesso di entrambi.

Il ritrovamento dei corpi

Era il 3 agosto scorso quando Viviana racconta al marito di voler uscire per andare a comprare un paio di scarpe per il bimbo. Si allontana con Gioele ma non è diretta verso alcun negozio. Imbocca l’autostrada per Palermo, probabilmente per raggiungere la Piramide della Luce, a Motta d’Afferno, a circa 140 km da casa, verso Palermo.

Durante il lockdown aveva trovato una nuova spiritualità. Viviana non si porta il cellulare e di lei e del suo piccolo si perdono le tracce lo stesso giorno. Dopo 5 giorni dalla scomparsa, il corpo di Viviana viene ritrovato sotto un traliccio dell’alta tensione, con ferite compatibili con una caduta dall’alto e con l’aggressione di animali, deceduta, sembrerebbe, dopo ore di agonia. Gioele invece, verrà ritrovato dopo 17 giorni di ricerche da un ex carabiniere volontario. 

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