Viterbo, fermato un uomo per il delitto del professore universitario a Tarquinia

Si tratta di una persona ricoverata all'ospedale Belcolle di Viterbo che si è sentita male dopo aver ricevuto la visita dei carabinieri. L'uomo doveva essere ascoltato in merito alla vicenda, la sua auto sarebbe stata ripresa dalle telecamere in zona Saline.

Viterbo, fermato un uomo per il delitto del professore universitario a Tarquinia

C’è una svolta nel delitto maturato il 7 dicembre a Tarquinia, in provincia di Viterbo, dove è stato ucciso il professore universitario Dario Angeletti. Secondo quanto si apprende dai media locali, in queste ore i carabinieri hanno proceduto a fermare un uomo, ritenuto il principale sospettato dell’omicidio. Si tratta della stessa persona che nelle scorse ore è stata raggiunta a casa sua dai carabinieri, i quali si sono recati presso il suo domicilio per ascoltarlo. Quest’uomo si sarebbe sentito male e sarebbe stato ricoverato all’ospedale Belcolle di Viterbo, dove tutt’ora si trova.

La macchina di quest’uomo è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Il corpo di Angeletti fu ritrovato in un’auto in zona Saline, a Tarquinia Lido. A lanciare l’allarme è stato un passante, che intorno alle 14:00 del 7dicembre ha notato nell’auto il corpo senza vita del noto professore universitario. Il docente ucciso, un biologo marino, prestava servizio presso l’Università della Tuscia di Viterbo. Al momento il movente dell’omicidio non è ancora chiaro.

Si indaga sul movente

Al momento i carabinieri si stanno occupando di chiarire per bene il movente dell’omicidio. In un primo istante inoltre si è pensato che potesse essersi trattato di un suicidio, ipotesi poi smentita dall’esame effettuato dal medico legale, che ha stabilito come l’uomo fosse stato ucciso da qualcuno.

Forse motivi personali alla base del folle gesto dell’assassino. I militari dell’Arma hanno anche proceduto ad ascoltare i famigliari della vittima, questo per avere un quadro più chiaro della situazione. Angeletti sarebbe stato ucciso per motivi personali, e non per qualcosa riguardante la sua attività di professore. 

Sicuramente a breve si potranno conoscere ulteriori informazioni su quanto avvenuto a Tarquinia. L’omicidio di Dario Angeletti ha sconvolto tutta la cittadina viterbese: il docente era infatti molto conosciuto a Tarquinia, noto soprattutto per essere sempre mite e gentile,  un grande studioso e un professore sempre disponibile con i suoi studenti universitari.

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