Violano la normativa anti Covid: 104 multe a Milano la notte della vigilia di Pasqua

Record di sanzioni nel capoluogo meneghino nel giro di poche ore, il primo allarme arrivato alle 18:30 di sabato 3 aprile, dove in un appartamento 16 giovani erano intenti a dare una festa. Ben 25 persone trovate a bere all'esterno e all'interno di un bar.

Violano la normativa anti Covid: 104 multe a Milano la notte della vigilia di Pasqua

I carabinieri di Milano nella notte della vigilia di Pasqua, giorno 3 aprile, hanno sanzionato in totale 104 persone per inosservanza delle regole anti Covid. In particolare, secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, ad essere controllate sono state in particolare le zone della movida ma anche gli appartamenti privati, lì dove sono state date numerose feste “abusive”. Milano Today riferisce che il primo allarme assembramenti è scattato alle ore 18:30 di sabato 3 aprile, quando alcuni residenti di via Tucidide hanno segnalato schiamazzi provenire da un appartamento. 

Gli abitanti del posto hanno quindi composto il numero di emergenza 112 e i militari si sono recati subito sul posto per vedere che cosa stesse succedendo. Gli agenti non ci hanno messo molto a trovare il luogo in cui si stava svolgendo la festa, che di questi tempi è assolutamente proibita. In casa c’erano 16 persone, sia 30enni che universitari. I carabinieri hanno quindi proceduto a identificare tutti i partecipanti alla festa e gli hanno multati con una sanzione di 400 euro a testa. L’abitazione era di proprietà di uno dei giovani presenti alla festa. 

Altre 44 persone trovate in una casa

I controlli delle forze dell’ordine meneghine non si sono fermati certamente in via Tucidide. Le gazzelle hanno proseguito con i controlli per tutta la notte, infatti poco dopo l’episodio delle 18:30, un gruppo di 25 persone è stato fermato nei pressi di un bar mentre consumava cibi e bevande sia all’esterno che all’interno del locale. Anche per tutti loro vi è stata una sanzione amministrativa di 400 euro, mentre il locale è stato chiuso per 5 giorni, così come previsto dalla normativa anti Covid. 

A notte inoltrata sono finiti nei guai anche 19 giovani che si erano radunati in un appartamento situato in viale Piceno. Qui i vicini hanno segnalato i soliti rumori prodotti da una comitiva di persone, come schiamazzi e grida, per cui la chiamata al 112 è stata immediata. L’abitazione in questione era in uso a due studentesse. Tutti loro sono stati sanzionati e invitati a tornare nelle loro abitazioni. Un finale decisamente amaro per chi ha deciso di violare le regole anti Covid. 

Uno degli episodi più gravi si è verificato sempre a Milano, in via Scalarini, dove un gruppo di 44 persone è stato notato all’interno di un appartamento. Anche qui era in corso una festa. I carabinieri non hanno chiuso occhio e hanno proceduto ad indentificare tutti loro e a multarli secondo normativa vigente. Le forze dell’ordine fanno sapere che i controlli continueranno serrati nella giornata di domani 5 aprile, giorno di Pasquetta.

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