Vigili si addormentano e sparisce l’autovelox

Sfortunata e costosissima serata per un duo di vigili nella zona Casalina di Roma che si sono visti rubare autovelox e ogni altro suo componente da ignoti. Gli inquirenti stanno cercando il responsabile ancora tuttavia i due sono stati costretti a pagare il loro pisolino risarcendo il Comune della costosa apparecchiatura.

Vigili si addormentano e sparisce l’autovelox

E’ costato molto caro un pisolino ad una pattuglia di vigili urbani nella zona Casalina a Roma. Presi dalla noia probabilmente o dall’ora tarda in cui hanno deciso di appostarsi, il duo ha deciso di rifugiarsi in macchina e fare un piccolo riposino. Peccato che questa piccola pausa dal loro duro lavoro ha lasciato incustodito il preziosissimo apparecchio usato, e tanto odiato dalla maggior parte degli automobilisti, per la rilevazione della velocità.

Probabilmente sarà stato questo odio a spingere qualcuno a rubare tutta l’apparecchiatura. Il tutto è accaduto in maniera indisturbata, dato il profondo sonno che ha colto i due agenti di polizia locale. Al loro risveglio era tutto sparito: autovelox e cavalletto.

Tornati di corsa in centrale, le autorità competenti hanno subito iniziato ad investigare e come prima cosa si è proceduto a delle analisi sul duo per trovare tracce di narcotizzanti. Tuttavia il sospetto che questi fossero stati addormentati da terzi è stato cancellato dalla negatività delle analisi. Le indagini sono volte ad un vicolo cieco dato che non c’erano ne filmati ne altre prove che l’autovelox fosse stato rubato, ma solamente la storia raccontata dai due.

Questo piccolo scherzo è costato molto caro ai due agenti, che sono stati obbligati a risarcire questo furto all’amministrazione pagando il valore totale dell’apparecchio, del suo cavalletto e di ogni componente aggiuntivo che è dichiarato dalla casa produttrice dell’autovelox.

Gli inquirenti hanno tuttavia deciso di mantenere viva una speranza per questo sfortunato duo, lasciando aperta un’ipotesi di furto da qualche terzo per “vendicarsi” di qualche multa di troppo. Si stanno dunque prendendo in visione tutte le telecamere della zona per trovare qualche sospetto o almeno un piccolo indizio. Sicuramente l’unica cosa che hanno imparato i due agenti è che dormire sul posto di lavoro non solo è controproducente e poco professionale, ma a volte può costare molto caro.

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