Vicenza, morto suicida l’assassino di Alessandra Zorzin

La giovane, 21 anni e madre di una bambina, è stata uccisa ieri intorno a mezzogiorno nella sua casa di Montecchio Maggiore. Ieri sera l'assassino, un 38enne di professione guardia giurata, dopo essere stato braccato dai carabinieri e Polizia si è tolto la vita in auto.

Vicenza, morto suicida l’assassino di Alessandra Zorzin

Ha un epilogo ancora più drammatico il delitto di Alessandra Zorzin, la 21enne che è stata uccisa in casa intorno a mezzogiorno di ieri da un 38enne di professione guardia giurata. Il delitto è avvenuto a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza, precisamente nella frazione di Valdimolino. La giovanissima, madre anche di una bambina di due anni, sarebbe stata uccisa con un solo colpo di pistola alla testa, sparato molto probabilmente da distanza ravvicinata. Il killer, infatti, nella serata di ieri si è tolto la vita sparandosi con la stessa pistola con cui aveva ucciso la giovane in mattinata.

A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa, che hanno udito lo sparo dall’interno dell’abitazione. Conoscendo il marito della Zorzin, il 28enne Marco Ghiotto, lo hanno chiamato immediatamente spiegando che a casa sua fosse successo qualcosa. L’uomo era a pranzo dai genitori. Il ragazzo si è precipitato a casa trovando la moglie ormai in una pozza di sangue e senza vita, con il volto sfigurato dal proiettile. I testimoni hanno dichiarato alle forze dell’ordine di aver visto uscire dall’abitazione un altro uomo, diverso dal marito della donna, il 38enne appunto, che poi si è dileguato a bordo di una Lancia Y nera cercando di far perdere le proprie tracce. 

Il suicidio

Sin da subito i sospetti dei carabinieri sono caduti sulla guardia giurata. Per questo lo hanno cercato in lungo e largo per tutta la giornata. Intorno alle ore 20:30 la sua auto è stata intercettata nella zona di Vicenza Ovest da due pattuglie dei carabinieri e della Polizia di Stato, che ha partecipato alle ricerche. 

Alla vista delle forze dell’ordine il 38enne ha capito di essere ormai stato preso, per cui ha preso la pistola è si è sparato un colpo. I militari dell’Arma e i poliziotti hanno chiamato immediatamente i soccorsi, questo in modo da potergli salvare la vita, ma ogni tentativo di rianimare il 38enne è risultato vano. 

Alessandra Zorzin di professione faceva la parrucchiera. Si era trasferita a Valdimolino circa un anno e mezzo fa, dove viveva con suo marito e la sua figlioletta di due anni, che al momento del delitto era all’asilo. I vicini hanno detto di aver sentito delle urla prima dello sparo. Nelle prossime si conosceranno sicuramente ulteriori dettagli sul dramma che ha colpito Montecchio Maggiore. In paese è stato proclamato il lutto cittadino.

Continua a leggere su Fidelity News