Un imprenditore di Vicenza è morto ed ha deciso di lasciare la propria azienda in eredità ai suoi operai.
Una vicenda del tutto singolare quella di Leonardo Martini, titolare della ditta Dioma srl di Vicenza, che l’uomo aveva fondato nel 1967. In punto di morte questo imprenditore, dal momento che non aveva avuto figli, ha deciso di lasciare la propria azienda, che produce stampi in materiale plastica e lavora come terzista per diverse grandi aziende di automobili, ai propri operai, che diventeranno quindi soci.
Un imprenditore molto amato e stimato nel suo campo, sempre pronto a lavorare e sempre molto creativo ed ingegnoso, così lo descrivono coloro che hanno lavorato con lui nella sua lunga carriera e i suoi stessi dipendenti.
L’uomo ha deciso anche di avere un funerale alternativo, completamente laico. Amici, parenti e gli stessi operai si sono riuniti nel capannone dell’azienda ed hanno ricordato, ognuno a modo proprio, questo grande imprenditore.
Proprio per i suoi operai, però, la sorpresa più grande dal loro datore di lavoro è arrivata dopo la sua morte. All’apertura del suo testamento di fronte ad un notaio, infatti, la notizia che ha lasciato tutti senza parole. L’azienda diventerà di proprietà degli stessi dipendenti che vi lavorano. Due dirigenti e circa 20 lavoratori storici della ditta, quindi, diventeranno soci a tutti gli effetti.
Una decisione molto singolare quella di questo imprenditore, che ha così dimostrato tutto il suo attaccamento nei confronti della sua azienda e dei suoi stessi operai ai quali ha voluto fare un ultimo ed importante regalo. Un vero e proprio esempio di passione e di amore nei confronti del proprio lavoro quello di questo imprenditore, che ha dedicato la sua vita alla sua azienda ed ai suoi stessi operai, che non mancano di riempirlo di elogi e di grandi lodi. Di certo adesso lo stimeranno ancora di più.