Una scoperta avvenuta all’alba ha sconvolto la quiete di Torri di Quartesolo, nel Vicentino, dove una donna è stata trovata riversa a terra nel cortile della palazzina in cui vive con il marito e il figlio. L’intervento dei sanitari del Suem 118 è stato immediato dopo la segnalazione partita proprio dal coniuge, che ha allertato i soccorsi intorno alle cinque del mattino.
La situazione è apparsa da subito molto complessa, con la donna in condizioni critiche e incapace di comunicare, tanto da richiedere un trasferimento urgente all’ospedale San Bortolo di Vicenza. Secondo quanto emerso nelle prime ore, la 49enne presentava una grave lesione alla testa, dettaglio che ha immediatamente portato i soccorritori ad avvisare le forze dell’ordine. Gli agenti della polizia si sono così trovati davanti a un quadro ancora privo di contorni definiti, con diversi elementi da valutare per comprendere l’origine dell’accaduto.
Niente, per ora, viene dato per scontato e gli investigatori stanno lavorando su varie ipotesi senza trascurare alcun dettaglio. L’obiettivo è ricostruire gli ultimi momenti prima del ritrovamento e capire come la donna possa essere finita in quelle condizioni. Sul posto sono giunti anche gli specialisti della scientifica, impegnati nei rilievi all’interno dell’area condominiale e nelle zone limitrofe per raccogliere tracce utili.
È un lavoro metodico che richiede tempo, perché ogni elemento può contribuire a delineare uno scenario più chiaro. In parallelo, gli inquirenti stanno ascoltando le persone più vicine alla donna, compreso il figlio maggiorenne, per comprendere eventuali dinamiche familiari, abitudini giornaliere o movimenti insoliti nelle ore precedenti. Il marito, molto scosso dalla situazione, ha fornito la prima ricostruzione parlando della scoperta avvenuta all’esterno dell’abitazione.
Gli inquirenti stanno valutando se la donna possa aver avuto un malore improvviso, se sia caduta o se ci siano altri fattori in gioco. La presenza della lesione alla testa resta un elemento centrale dell’indagine, ma non vengono tracciate conclusioni affrettate: solo gli accertamenti medici e i rilievi tecnici potranno offrire indicazioni più precise. La comunità locale, intanto, osserva con apprensione l’evolversi della vicenda, sperando in un miglioramento delle condizioni della donna, che resta in prognosi riservata. È una storia che lascia spazio a molti interrogativi, perché tutto si è svolto in pochi istanti e in un contesto abitativo tranquillo, dove episodi simili non appartengono alla quotidianità.