Una storia incredibile quella che arriva dal Comune di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, dove una cittadina ha deciso di abbellire un’aiuola, abbandonata e riempita di erbacce ed escrementi dei cani, di fronte casa.
La fioraia, che si è impegnata ed ha utilizzato le sue risorse finanziarie per sistemare l’aiuola, pensava di aver fatto un bel gesto ed un favore anche al Comune; invece, il Comune le ha fatto recapitare una maxi multa di 1.436 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico protratta nel tempo.
La maxi multa
A raccontare la storia è la stessa Irene Martinello sul suo profilo social di Facebook. Di fronte a casa della donna è presente un’aiuola che fino a qualche mese fa era piena di erbacce ed utilizzata come latrina dai molti cani che passavano nella zona; così, la fiorista ha deciso di prendersi cura di quell’area verde.
Prima di iniziare i lavori, la donna ha voluto avvisare il Comune e, non avendo ottenuto risposta, ha interpretato quel silenzio come un assenso e ha così continuato i lavori di abbellimento dell’area verde. La fiorista ha utilizzato i suoi soldi ed il suo tempo in quello che pensava essere un bel gesto d’aiuto e un bel biglietto da visita per la città.
Dopo mesi di lavoro, l’aiuola è stata completata ma, invece di ricevere un ringraziamento dal Comune, le è stata recapitata una maxi multa di 1.436 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico protratta nel tempo. La multa, come ha dichiarato la stessa fiorista, è stato “un fulmine a ciel sereno”.