Vibo Valentia, a 11 anni vive nel degrado: senza elettricità e nella sporcizia

Viveva con la madre 32enne in un appartamento senza elettricità e ricoperto dalla sporcizia e dai rifiuti. La donna è stata denunciata e la 11enne affidata momentaneamente ad una zia: le immagini shock dell'abitazione.

Vibo Valentia, a 11 anni vive nel degrado: senza elettricità e nella sporcizia

Ci troviamo in provincia di Vibo Valentia, a Filogaso, dove una mamma di 32 anni viveva con la figlia appena 11enne in condizioni disastrose, presso un appartamento senza corrente elettrica né acqua, e completamente sommerso da rifiuti ed escrementi. Ad avvisare i carabinieri delle pessime condizioni igienico-sanitarie in cui versava la famiglia, sono stati i vicini di casa allarmati dal forte odore che proveniva dall’appartamento.

Ad aprire la porta ai carabinieri, è stata la stessa 32enne, che li ha fatti entrare in casa. I militari hanno raccolto filmati per documentare la condizione in cui viveva la famiglia. Quelle immagini stanno facendo il giro del web lasciando senza parole centinaia di utenti.

La condizione di degrado

Dopo una separazione legale con il marito e padre dell’11enne, dove l’uomo è stato costretto a trasferirsi nel nord Italia per lavorare, la donna è rimasta a vivere da sola nell’abitazione con la bambina. Sembrerebbe che la 32enne abbia sempre sofferto di crisi depressive, non attribuibili alla separazione, ma non è ancora chiaro che cosa l’abbia spinta fino ad una situazione tanto degradante.

Quando i carabinieri sono entrati nell’appartamento, si sono ritrovati di fronte ad uno scenario quasi surreale. Molti mobili della casa non erano riconoscibili poichè sommersi da sacchetti della spazzatura. L’immondizia e gli escrementi si trovavano ovunque nell’appartamento, e nello stesso luogo dormiva anche la bambina di soli 11 anni.

A rendere questa notizia molto discussa, un particolare della bambina che ha fatto sorridere in molti. Nonostante il pessimo stati igienico-sanitario in cui versava l’11enne, era riuscita a diventare ugualmente la prima della classe grazie alla sua grande voglia di studiare e l’amore verso la scuola. La madre è stata ora denunciata per maltrattamento di minore e scortata in Procura. La bambina è stata affidata momentaneamente alla zia.

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