Viaggia da Milano a Roma a piedi per raccogliere fondi per la sclerosi multipla

Un giovane di 22 anni decide di compiere un viaggio a piedi partendo da Milano e arrivando a Roma, percorrendo l'Italia per ottenere fondi per la sclerosi multipla.

Viaggia da Milano a Roma a piedi per raccogliere fondi per la sclerosi multipla

Ci sono persone che riescono a compiere importanti imprese in nome della salute per raccogliere fondi per patologie come la sclerosi multipla. È proprio il viaggio che qui raccontiamo compiuto da Matteo Valenzisi, 22 anni di Como che ha percorso 800 km, 24 tappe per 25 giorni di cammino per un percorso da Milano a Roma al fine di raccogliere fondi in favore della ricerca contro la sclerosi multipla. 

Il viaggio di questo giovane 22enne è cominciato il 1 giugno da Milano per concludersi il 9 luglio a Roma dove è arrivato intorno alle 16.30. L’obiettivo, alla vigilia, era camminare per 700 km riuscendo a raccogliere fino a 700€, quindi 1€ per ogni chilometro percorso. Un obiettivo che è andato oltre ogni più rosea previsione dal momento che è riuscito a raccogliere la somma di 1700€ da 91 donatori con numeri che sono ancora in fase di crescita.

Un risultato che è riuscito a raggiungere anche grazie ai social. Infatti, su TikTok e Instagram documentava e raccontava ogni tappa di questo suo percorso. Sono tantissimi che, sentendo la sua storia, hanno deciso di donare sul portale dell’Aism. Il giovane non aveva alcuna esperienza in questo campo e non gli sembra vero di aver raggiunto questi risultati. 

Un giovane che, come molti coetanei, ha studiato all’estero in Danimarca, ma ha sentito il bisogno e l’urgenza di visitare e conoscere le bellezze italiche. Parlando con un amico, ha conosciuto e si è avvicinato al mondo dell’Aism e ha deciso di unire le due cose: la scoperta dell’Italia con l’obiettivo di raccogliere fondi. Una scelta che non tutti hanno condiviso, qualcuno lo ha preso per pazzo.

Un viaggio, grazie al quale ha conosciuto tantissime persone: da Milano a Bologna sino all’Emilia, superando gli Appennini, Firenze, Siena e la Via Francigena. Un viaggio che ha avuto anche degli incidenti di percorso: si è dovuto fermare dalla sua ragazza a Modena per la tendinite. Durante il percorso, ha incontrato persone che lo hanno ospitato, come la generosità di una mamma che gli ha lasciato l’appartamento pur di ospitarlo. 

A Viterbo ha conosciuto una ragazza con la sclerosi multipla con la quale hanno fatto il viaggio giungendo sino alla meta, ovvero Roma. Un viaggio che l’ha cambiato, come racconta Matteo a “Open”:Grazie a questo cammino e alle persone che ho incontrato, mi sento cambiato moltissimo. È stato il mio primo viaggio, ma sicuramente non sarà l’ultimo”.

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