Veronica Panarello rimane in carcere, Villardita ricorrerà in Cassazione

Il Tribunale del Riesame di Catania ha bocciato l'istanza di Veronica Panarello, accusata dell'assassinio del figlio Loris. Il legale della donna ricorrerà in Cassazione, lui è convinto della sua innocenza

Veronica Panarello rimane in carcere, Villardita ricorrerà in Cassazione

E’ arrivata la decisione del Tribunale del Riesame di Catania per Veronica Panarello, e la 26enne accusata di aver ucciso il piccolo Loris rimane in carcere. Il tribunale ha dunque rigettato la richiesta di annullamento dell’ordinanza che prevedeva l’arresto della donna per omicidio e occultamento di cadavere. L’avvocato del marito della donna ribadisce che è una conferma dolorosa, che peggiora la posizione della donna. 

Diversa invece è l’opinione del legale della donna, Francesco Villardita, che è convinto della sua innocenza e ha dichiarato:” Aspettiamo di leggere le motivazioni per ricorrere eventualmente in Cassazione. Resto convinto dell’innocenza della mia cliente e lo dimostreremo nelle sedi competenti”.

Il legale nutre buone speranze per far uscire la donna dal carcere, e non si arrende alla decisione del tribunale. La Procura non si esprime né a favore né contro e continua a ribadire che le indagini sono ancora in corso e si attendono ulteriori sviluppi sulla situazione per poter cambiare qualcosa. 

Tra tutti quello sorpreso ancora una volta è il padre di Veronica Panarello, Francesco, che ha commentato così la decisione del tribunale: “Non ho parole”. L’uomo ancora non riesce ad accettare la decisione del tribunale di far rimanere la figlia in carcere, e come su di lei penda l’accusa di aver strangolato il figlio di otto anni lo scorso 29 novembre.

La donna è anche accusata di aver nascosto il cadavere del piccolo in un canale di scolo a Contrada Mulino Vecchio, nel Ragusano. Il padre di Veronica però non riesce a pronunciare altro, ed è disperato per la figlia che soffre dentro il carcere. La sentenza di oggi era attesa come una liberazione per la donna, ma invece è stata confermata la sua permanenza dietro le sbarre, e prima che intervenga la cassazione passerà ancora del tempo.

Una tragica vicenda quella di Veronica, accusata della morte del figlio di cui lei però si dichiara innocente, e finora lo ha gridato a gran voce. La procura sta ancora esaminando le prove a suo carico e si attendono ancora altri confronti prima che si possa arrivare a qualcosa di definitivo, e magari la donna potrà dimostrare la sua innocenza.

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