Verona: scomparsa di Salma, la sua ultima chiamata per chiedere aiuto alla mamma

Lo scorso 22 Ottobre, Salma esce di casa per andare a scuola. Non ci arriverà mai. Le amiche parlano di una fuga a Firenze. Ma non è più lì. Dubbi sugli account social. Per la sorella, non è lei che scrive i messaggi.

Verona: scomparsa di Salma, la sua ultima chiamata per chiedere aiuto alla mamma

Salma ha 18 anni e lo scorso 22 Ottobre, un sabato mattina, esce come sempre dalla sua casa di Vangadizza di Legnago -in provincia di Verona- per recarsi a scuola. Ma lei a scuola non ci arriverà mai. La ragazza è scomparsa nel nulla. Dopo due giorni di silenzio, che angosciano la sua famiglia -emigrata dal nord Africa anni fa-, la zia riesce a raggiungere Salma attraverso Instagram. Uno scambio di messaggi ed una telefonata inquietante con la voce di Salma che, tra le lacrime, dice “Mamma, mamma !”. Il cellulare si spegne e da allora, nessuna traccia della ragazza. 

Pur essendo maggiorenne, ci sono troppo cose che non tornano, e la madre Karima decide di sporgere denuncia per la scomparsa. Nel frattempo affiorano altri dettagli. Le amiche e le compagne di classe dell’Istituto professionale Medici di Legnago, raccontano di un ragazzo che abita a Firenze. Salma gli confida che lo avrebbe raggiunto, durante il week end. Tra il passaparola ed i social, spunta il recapito telefonico di quel giovane fiorentino, o meglio il numero della madre che contattata dai famigliari di Salma, ammette che la ragazza è stata loro ospite per un paio di giorni, poi se n’è andata senza dire dove. Vero è che la ragazza è maggiorenne, ma desta qualche perplessità il fatto che si accolga, nella propria casa, una totale estranea senza chiedere nulla di lei. Da dove arriva, magari se i genitori sono a conoscenza del viaggio, cose di questo genere insomma. I giorni vissuti a Firenze, sono avvolti da una coltre di nebbia. 

Lo scorso 2 Novembre, la sorella minore di Salma riesce a prendere contatto con il suo account Instagram. Le due si scambiano solo dei messaggi. Confusi e poco rassicuranti.Secondo quanto ha testimoniato la sorella della ragazza scomparsa, riceve un messaggio Instagram che le chiede il nome della madre. Evidentemente una domanda di questo genere, pone parecchi dubbi sul fatto che a digitare sulla tastiera, sia realmente Salma.

Quando la sorella minore chiede insistentemente di chiamarla per udire la sua voce, l’interlocutore o interlocutrice si defila. Promette che più tardi avrebbe richiamato, ma ciò non avviene. Ormai è trascorso parecchio tempo, dal giorno della scomparsa di Salma. Qualcuno le avrà dato un letto e qualcosa da mangiare, eppure sembra svanita.

Se n’è andata da Firenze? Forse non può parlare e muoversi liberamente. Lo scambio di messaggi con la sorella, fanno dubitare che sia veramente Salma, la persona che chatta su Instagram.La sensazione che la figlia sia in pericolo, pervade la madre Karima che, durante la trasmissione Rai “Chi l’ha visto?”, rivolge un accorato appello chiedendo di farle sapere almeno se sta bene.

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