Verona, maestro delle elementari lancia i banchi in classe: "sono esasperato"

Agli arresti un maestro delle elementari con l'accusa di maltrattamenti su minore. L'uomo lanciava i banchi in classe e strattonava i giovani alunni: "sono esasperato dai loro comportamenti".

Verona, maestro delle elementari lancia i banchi in classe: "sono esasperato"

Il sostituto procuratore di Verona, Giovanni Pietro Pascucci, ha richiesto ed ottenuto un ordine di custodia cautelare ai domiciliari per il maestro di una scuola elementare veneta accusato di maltrattamenti su minore.

Stando a quanto affermato anche dai giornali locali della Bassa veronese, l’uomo avrebbe lanciato i banchi in classe di fronte ai molti giovani alunni di un’età compresa tra gli 8 e i 9 anni, per poi arrivare a strattonare ripetutamente alcuni di loro nei suoi momenti d’ira.

Ad incastrare il maestro non sono state solo le numerose testimonianze fatte dai bambini, visto l’uomo è stato anche ripreso durante questi momenti di violenza dalle telecamere che gli inquirenti hanno nascosto nelle aule della scuola elementare.

Da quelle immagini non è stata immortalata alcuna violenza fisica sugli alunni, ma è stato possibile vedere i momenti d’ira del maestro, mentre urlava contro i bambini e lanciava una sedia in aula. Questo comportamento è stato definito dai pm come oltre il consentito, ed è stato possibile configurarlo come maltrattamento, facendo così scattare la denuncia e l’arresto dell’uomo.

La giustificazione del maestro

Il maestro, accusato di maltrattamenti su minore ed ora agli arresti domiciliari , non ha negato quanto detto e fatto, ma ha voluto giustificare i suoi gesti tramite una memoria scritta e consegnata al suo legale, che l’ha fatta poi ricevere al giudice che si occupa del caso in questione. 

L’uomo, seppur non si riconosca in quei comportamenti testimoniati dai ragazzini e dalle immagini, afferma di averli compiuti in un momento di esasperazione per i maleducati atteggiamenti dei suoi alunni. Il maestro, infatti, ha affermato che più volte i bambini lo hanno provocato utilizzando epiteti e frasi sprezzanti e, dopo una serie di continui insulti, è arrivato a sfogare la sua rabbia e frustrazione in questo modo.

Nonostante abbia provato a spiegare la sua situazione incolpando la mancanza di rispetto esibita dai suoi giovani alunni, il maestro ha comunque chiesto scusa per quanto fatto.

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