Verona, il risveglio di Lorenzo: dalla morte alla rinascita

Questa miracolosa storia viene da Verona. Il protagonista è un giovane 18enne, Lorenzo Mori. C'è stata una vera e propria staffetta di parenti ed amici per farlo svegliare dal coma e, dopo cinque mesi, il miracolo c'è stato. Lorenzo si è risvegliato.

Verona, il risveglio di Lorenzo: dalla morte alla rinascita

La mamma Claudia non riesce ancora a crederci e, dopo che il figlio Lorenzo, in coma per 5 mesi, si è risvegliato, lei è stata la prima a gridare al miracolo, nonostante lo staff medico del reparto di terapia intensiva dell’ospedale Borgo Trento (Verona), nel quale era ricoverato il figlio, le ha spiegato che le ragioni del suo risveglio sono di natura scientifica.

Assistere al graduale spegnimento fisico del figlio, che dopo l’incidente col motorino era ridotto in stato vegetativo, pensare che ormai per lui non c’era più alcuna speranza di vita, e che si sarebbe andati verso l’espianto degli organi: poi, d’un tratto, rivederlo in piedi, abbracciarlo, il ritorno a scuola. Tutte queste emozioni sono state vissute tutte d’un fiato da mamma Claudia, dai parenti e dagli amici, che dopo la tragedia non hanno lasciato solo nemmeno per un istante Lorenzo.

Il 18enne ora pensa solo a riprendersi la sua vita. Vuole tornare alla normalità e vuole dimenticare quel maledetto 20 dicembre 2018, mentre si stava recando a scuola, al liceo Scientifico Fracastoro. Una Mercedes Gls l’ha preso in pieno e lui da terra non s’è più mosso. Arrivato d’urgenza in ospedale, i medici hanno prospettato alla famiglia che versava in condizioni gravissime, e che sarebbe potuto rimanere in coma per anni.

La morte era entrata a pieno titolo in questa famiglia, tant’è che i genitori ed i fratelli Samuele e Andrea erano pronti a dare il consenso per l’espianto degli organi. La storia di Lorenzo è anche una storia di buona sanitàPaolo Zanatta, direttore di Anestesia e Rianimazione, ha affrontato questa situazione come una missione.

Improvvisamente, Lorenzo ha aperto gli occhi e cominciato a muovere le gambe. Danni neurologici praticamente spariti, una ripresa da record. A scuola festeggiano e basta il ritorno in classe di Lorenzo, senza porsi troppe domande. I medici la spiegano come la reazione efficace di un fisico forte che ha saputo assorbire il trauma in tempi rapidissimi. M, per mamma Claudia e papà Nicola, resta un miracolo che gli ha sconvolto in meglio la vita. 

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