Verona, 55enne muore in strada: calca di turisti per scattargli un selfie

Colto da un malore improvviso, un uomo di 55 anni si sente male e muore in strada. All'arrivo dei soccorsi i sanitari del 118 hanno dovuto farsi strada tra i molti turisti che si stavano facendo un selfie con la vittima.

Verona, 55enne muore in strada: calca di turisti per scattargli un selfie

Una storia raccapricciante quella che arriva da Verona. Seppur accaduta domenica scorsa, 26 maggio, è di queste ore la notizia ufficiale su quanto avvenuto in quei tragici attimi che hanno visto la morte di un uomo di 55 anni lungo le strade della città, nei pressi di Riva San Lorenzo. A descrivere le dinamiche della vicenda è stato il Corriere del Veneto, che testimonia uno scenario che ha dell’inverosimile.

Erano circa le 16 di domenica pomeriggio quando è arrivata una chiamata al 118 da parte di alcuni passanti che hanno notato un uomo disteso a terra dolorante. Stando a quanto è stato ricostruito fino ad ora, l’uomo avrebbe scavalcato un cancello che dai muraglioni del ponte di Riva San Lorenzo porta a delle scale verso il fiume, e qui sarebbe stato colto da un malore improvviso che lo ha portato ad accasciarsi a terra in preda ai forti dolori.

Essendo in pieno centro storico, sono stati molti i passanti ed i turisti che hanno assistito alla scena, ed uno di loro ha fatto la chiamata disperata ai soccorsi per salvare la vita alla vittima. A rendere questo racconto raccapricciante è quello che è avvenuto subito dopo. Quando l’ambulanza è arrivata sul luogo della tragedia, i sanitari hanno dovuto farsi spazio tra i molti turisti e passanti che si trovavano attorno al malcapitato per scattare foto e girare qualche video.

Forze dell’Ordine per allontanare la folla

Un selfie, un video oppure una semplice foto che ritraeva l’uomo di 55 anni nei suoi ultimi attimi di vita: questo è quello che è accaduto nel pomeriggio di domenica scorsa. Dopo aver provato a rianimare l’uomo per circa un’ora, i sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso. Solo l’arrivo delle forze dell’ordine ha fatto allontanare la folla di curiosi che non ha cessato di scattare le foto neanche al momento della morte dell’uomo.

Ci sono stati anche alcuni problemi nell’identificazione della vittima, per poi scoprirne l’identità dopo aver trovato i documenti all’interno del baule del suo scooter, rinvenuto poco distante dal luogo della tragedia.

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