Un gravissimo incidente si è verificato questa mattina sulla funivia Stresa-Mottarone, in provincia di Verbania. Dalle informazioni che giungono dal Piemonte, pare che l’incidente sia avvenuto all’improvviso, a causa di un cedimento strutturale dell’impianto di risalita. Il dramma si è verificato poco prima dell’ultimo pilone, in uno dei punti più alti dell’impianto. Nella cabina ci sarebbero state almeno 11 persone, di cui anche alcuni bambini, forse due, i quali sarebbero rimasti gravemente feriti.
Per cause ancora tutte in corso di accertamento, la cabina si è staccata, trascinando giù anche le persone che erano all’interno. Al momento si parla di un bilancio terribile: sarebbero 9 le persone decedute e almeno 3 i feriti gravi. Sul posto sono arrivate due eliambulanze del 118. L’allarme è scattato poco prima delle 13.00. Sul posto si sono portate subito diverse squadre di soccorso, che hanno individuato il punto in cui è precipiata la cabina.
Un tragitto di 20 minuti
La funivia era stata rimessa in funzione lo scorso 24 aprile, subito dopo il lockdown a causa della pandemia da Covid-19. Nessuno avrebbe pensato che potesse verificarsi una tragedia così assurda. L’impianto di risalita compie un tragitto di 20 minuti che parte dal lago e raggiunge il Mottarone a quota 1.491 metri.
I feriti gravi sarebbero stati trasportati presso l’ospedale Regina Margherita di Torino. Per ora le notizie che giungono dal Piemonte sono frammentarie, e si dovranno attendere ulteriori accertamenti per capire la dinamica di quanto accaduto. La notizia è stata data in diretta anche da diversi telegionali nazionali.
Nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori dettagli su quanto accaduto in provincia di Verbania. Non è escluso che sul caso possa esserci un’indagine giudiziaria per verificare eventuali responsabilità. La tragedia ha sconvolto la località di Stresa e tutta la provincia di Verbano-Cusio-Ossola. Si attendono quindi ulteriori riscontri da parte degli investigatori.