Venezia: prete rifiuta comunione ad un ragazzo autistico. “Non capisce, è immaturo”

Un prete ha rifiutato la comunione ad un ragazzino autistico ritenuto dal religioso immaturo e non capace di comprenderne il significato. La famiglia ha deciso quindi di rivolgersi ad un'altra parrocchia, che non ha avuto problemi

Venezia: prete rifiuta comunione ad un ragazzo autistico. “Non capisce, è immaturo”

Un prete rifiuta la comunione ad un ragazzo perché ritenuto “immaturo” in quanto autistico.

Sta facendo molto discutere la decisione di un prete di Venezia, che ha deciso di non dare la comunione ad un ragazzo autistico, nonostante questo avesse partecipato regolarmente al catechismo come i suoi coetanei. I genitori, indignati, hanno deciso di rivolgersi ad un altro prete perché il figlio potesse ricevere la comunione.

Secondo il prete, infatti, il ragazzo è “immaturo” per via della sua condizione e non capisce quindi il significato della Prima Comunione. Un altro prete, invece, non ha avuto alcun problema a dare al ragazzo la comunione, come richiesto dalla famiglia, che è rimasta particolarmente indignata dinanzi alla decisione del religioso.

In particolare la madre ha avuto parole molto amareggiate in merito alla vicenda. “Dopo la prima confessione il parroco mi ha fatto capire che il mio bambino non era pronto e che, siccome è ancora immaturo, sarebbe stato meglio non fargli la comunione” ha dichiarato la mamma del piccolo.

A raccontare la storia di questa famiglia e soprattutto la scelta di questo prete Il Gazzettino.
Una vicenda che sta facendo molto discutere in queste ore. Sono in tanti, infatti,a condannare la decisione di questo prete di negare la comunione ad un ragazzo autistico. Soprattutto i genitori del ragazzino che ritengono inaccettabile che il figlio venga discriminato in questo modo per una colpa non sua.

Il prete incriminato, però, raggiunto in merito da Il Gazzettino, ha risposto in maniera vaga: “Non ho nemmeno in mente chi sia la madre, e se devo parlare con la madre, parlerò con lei e non con i giornali” ha dichiarato l’uomo.

Il piccolo farà la Prima Comunione il 15 marzo prossimo presso un’altra parrocchia, diversa da quella nella quale ha seguito il catechismo a meno che la decisione del prete non cambi di lì a quel momento.

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