Venezia: multa di 350 euro perchè pulisce le strade

La storia di Monday: un ragazzo africano che, per integrarsi e senza chiedere l'elemosina, pulisce le strade sperando che qualcuno si accorga di lui e lo aiuti. Ma i vigili lo multano.

Venezia: multa di 350 euro perchè pulisce le strade

Agosto 2019. Giuseppe, 79 anni, è in vacanza in Friuli Venezia Giulia: tutte le mattine si sveglia alle 5 e va sul lungomare di Lignano Sabbiadoro con scopa e paletta, pulisce la strada. Lui raccoglie cartacce, lattine e mozziconi; lo fa di sua spontanea volontà. Il sindaco lo convoca in comune e gli dà un premio per il suo senso civico. Diventa un esempio per tutti: addirittura Jovanotti vuole conoscerlo.

Settembre 2019. Monday, invece, è un ragazzo di origini africane che, da qualche tempo, vive a Mestre, ad un’ora di macchina da Lignano. Esce tutte le mattine con una scopa, dei sacchetti della spazzatura, un gilet catarinfrangente e un cartello. Quest’ultimo spiega che lui vuole integrarsi nella società, non elemosinare soldi. Lui vuole pulire le strade e rendersi utile: chi lo ritiene tale può lasciargli un contributo per il suo lavoro.

Monday ormai è un volto noto nella zona. Forse anche troppo, per alcuni cittadini che non lo apprezzano. Lunedì 23 Settembre 2019, mentre spazzava delle foglie in Corso del Popolo, una pattuglia della polizia locale lo raggiunge e gli presenta una multa: 350 euro da pagare perché “sorpreso palesemente a ripulire una zona senza alcuna autorizzazione dall’amministrazione comunale“.

Monday scoppia a piangere: non ha i soldi per pagare la multa. Non vuole più uscire di casa. Non pulisce più. Il Comune riceve alcune telefonate dai cittadini, sorpresi da tale comportamento, in difesa del giovane immigrato. Ad accorgersi della sua assenza anche un avvocato, il mestrino Matteo D’Angelo, il quale lancia un appello online non capacitandosi di tale accanimento da parte del comune: una colletta per aiutare Monday a raggiungere i 350 euro.

Durante la giornata succesiva, Martedì, la sanzione viene ritirata: il Comando ha ritenuto il provvedimento eccessivo, paragonando il lavoro del ragazzo alla pulizia volontaria che alcuni residenti effettuano sul marciapiede davanti a casa. Monday non è il pensionato di Lignano: per lui niente premi e cotillon.

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