Alcuni drammi, soprattutto quando coinvolgono giovani vite con un futuro davanti, non hanno spiegazione d’esistere e gettano nello sconforto amici e familiari. La comunità di Mestre, in provincia di Venezia, è sconvolta per la morte di Elena Spironello, una 23enne che, a causa di un virus letale, ha perso la vita in poco tempo. Una notizia terribile per tutti coloro che l’hanno amata e che non si danno pace per la sua scomparsa.
Un virus letale che l’ha colpita al cervello non lasciandole scampo. La giovane di Gordigiano di Scorzè, a Mestre, in provincia di Venezia, è morta nella giornata di domenica 25 settembre all’ospedale Sant’Angelo dove era ricoverata. Si trovava nel nosocomio da un po’ di tempo, a seguito di una febbre molto alta e della bronchite, avuta dopo una polmonite batterica bilaterale.
Ha iniziato a stare male intorno ai primi giorni di settembre e, nel giro di poco tempo, questo virus l’ha uccisa. Molto conosciuta in paese sia perché i suoi genitori sono insegnanti dell’Istituto Salesiano San Marco alla Gazzera di Mestre e lei era molto attiva nella parrocchia dove dava la sua disponibilità e aiuto a tutti.
Faceva parte degli scout, oltre a essere molto amata da parenti e amici che la ricordano come una ragazza molto solare e divertente. Era una studentessa di Lingue all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Le sue condizioni hanno cominciato ad aggravarsi a partire dal 10 settembre dove l’hanno immediatamente ricoverata.
A seguito delle sue condizioni, è poi entrata in coma per perdere la vita dopo due settimane. Il Liceo Berto di Mogliano Veneto che ha frequentato, l’ha ricordata con il seguente messaggio: “L’intera comunità scolastica desidera stringersi con immenso cordoglio attorno alla famiglia Spironello per la dolorosissima e prematura perdita di Elena, ragazza solare e brillante ex studentessa di questo liceo”.