Vende rose alle coppiette per strada: multato con una sanzione da 5 mila Euro e parte la colletta

Vendere le rose per strada, senza una normale attività, è costata una multa di 5 mila Euro a un giovane di origine indiana che sta ricevendo grande solidarietà da parte di commercianti e di abitanti.

Vende rose alle coppiette per strada: multato con una sanzione da 5 mila Euro e parte la colletta

Nelle grandi città capita sempre più di vedere persone, spesso di origine straniera che, per sbarcare il lunario, si appostano ai semafori per chiedere qualche moneta, lavare la macchina o anche per vendere le rose alle coppiette. Proprio una di queste persone, a causa di questo, è stato sanzionato con una multa del valore di 5 mila Euro. Non disponendo di tale somma, il paese ha deciso di venirgli incontro con una colletta.

I fatti qui descritti hanno avuto luogo a Mogliano, una piccola cittadina del Veneto, nelle province tra Treviso e Venezia.  Proprio qui, un venditore ambulante di origine indiana stava cercando di vendere, per strada, delle rose a una coppietta. Questo gesto però gli ha causato una sanzione da 5 mila Euro da parte della Polizia locale. 

Rosario che si trovava davanti a una caffetteria della zona, non appena ha visto una coppia che si avvicinava, ha deciso di provare a vendere le rose, ma in quel momento sopraggiunge una pattuglia della Polizia che lo sanziona. Secondo Leonardo Muraro, vicesindaco leghista, la multa sarebbe giunta in quanto non in possesso della certificazione fiscale per cui “la legalità va rispettata. Il vigile ha agito correttamente”.

Rosario, il cui nome è fittizio, è molto noto in zona dal momento che tutti lo conoscono. A causa di questa multa, considerata troppo salata, i commercianti e gli abitanti di Mogliano hanno deciso di manifestargli tutta la loro solidarietà al punto che sui social è partita l’idea di avviare una colletta per aiutarlo. 

Il vice leghista afferma che non sarebbe la prima volta dal momento che sono giunti diversi solleciti ma che la Polizia ha agito secondo legalità. Muraro continua dicendo che, per una qualsiasi attività, bisogna essere a norma, per cui “capisco che possa dispiacere, anche perché conosciuto, ma la legalità deve essere mantenuta”, chiosa. 

Continua a leggere su Fidelity News