Velletri è in lutto per una tragedia avvenuta ai Castelli Romani. Piange la morte di due persone: Elena Catalina Pinzaru, 36enne, e il suo bambino Francesco, di soli 6 anni, deceduti per le esalazioni di un fungo a gas in una stanza della parrocchia gestita dall’Associazione San Girolamo Emiliani, che si occupa dei bisognosi.
Elena, vedova, aveva lasciato la Romania per trasferirsi in Italia, in cerca di lavoro per poter mantenere lei e suo figlio. Lo aveva trovato come badante, sino a perderlo e ad essere aiutata dalla San Girolamo Emiliano onlus, grazie alla quale era riuscita a trovare una sistemazione temporanea, in attesa di un alloggio tutto per loro.
A dare l’allarm,e l’odore di gas proveniente dalla stanza, sino alla scoperta dei corpi senza vita di madre e figlio. Attualmente sui fatti indagano gli agenti della Polizia di Stato, per cercare di capire cosa possa aver comportato il decesso. E’ esclusa l’ipotesi dell’estremo gesto di Elena, mentre è più probabile quella di un malfunzionamento del fungo a gas, usato per riscaldare lo stanzone in cui le povere vittime erano sistemate.
Il cordoglio del Sindaco di Velletri
Il Sindaco di Velletri, Orlando Pocci, ha scritto: “Una tragedia che non trova posto nelle nostre teste frastornate. Conoscevamo la fragilità di Elena e Francesco, abitavano un luogo accogliente sia pure essenziale, come tante altre persone prima di loro, in attesa di una sistemazione che era ormai prossima”.
Il Sindaco ha proseguito facendo notare che la cinica burocrazia aveva ritardato il trasferimento presso un altro appartamento e che poi il destino ha fatto il resto, portando via la speranza che Elena e Francesco avevano deposto nella comunità di Velletri. “Una sconfitta senza ritorno. Per chi crede, vi è la consolazione che le braccia della madre proteggano Francesco per sempre”. Intanto Velletri è letteralmente sotto choc.