Varese, papà a processo: dava da bere la birra al figlio di 7 mesi

Nei social le foto che testimoniano il folle gesto. Padre milanese sotto processo per aver dato da bere la birra al figlio di soli 7 mesi: "So quello che faccio, non è il primo bambino che cresco".

Varese, papà a processo: dava da bere la birra al figlio di 7 mesi

Ha avuto inizio in questi giorni il processo contro il padre 37enne noto per aver dato da bere della birra al figlio di appena 7 mesi, pubblicando addirittura una foto del piccolo nei suoi social, affermando in modo fiero quanto stava accadendo. Mentre inizialmente erano solo i commenti degli utenti del web ad andare contro il pesante gesto compiuto dal padre, successivamente l’uomo è stato denunciato per maltrattamenti fino all’arrivo del processo.

Mentre si decide sulle sorti del 37enne, il bambino è stato tolto dalla custodia di entrambi i genitori, poichè anche la madre non è stata considerata in grado di poter gestire ed educare il figlio, vista la sua paura di agire contro l’uomo che l’ha sottoposta per molto tempo a violenze fisiche e psicologiche. Il neonato, nato nel 2014 e che all’epoca dei fatti aveva solo 7 mesi, è stato condotto in una comunità per piccolissimi.

La foto incriminatoria che ha portato alla luce gli atteggiamenti del 37enne, risale al primo compleanno del neonato. Nell’immagine che il padre ha pubblicato nel suo profilo social, si vede il piccolo in un pub insieme all’uomo, con una pinta di birra vicino. Ai duri commenti degli utenti contro il padre, quest’ultimo ha risposto: “So quello che faccio, non è il primo figlio che cresco“.

I precedenti del padre 37enne

Accusato di maltrattamenti e lesioni, il 37enne si trova ora sotto processo e l’ultima udieza è durata per ben 10 ore. Difeso dall’avvocato Veronica Bologna, l’uomo ha provato a ridimensionare quanto accaduto, ma ci sarebbero molti testimoni ad aver assisito al neonato piuttosto stordito dopo aver bevuto la birra ceduta dal padre.

Il 37enne in questione ha già un figlio avuto da una precedente relazione, prima di conoscere nel 2013 la madre del bambino protagonista di questa triste vicenda, ed avere così il secondo figlio nel 2014. Secondo quanto è venuto alla luce durante le indagini, l’uomo ha precedenti piuttosto gravi, di cui una violenza sessuale su disabile che l’ha condotto anche in carcere. Stando alla testimonianza dell’ex compagna con cui ha avuto il secondo bambino, l’uomo era solito avere atteggiamenti violenti contro di lei, per questo la donna ha sempre aveuto paura di fermarlo nell’agire in quel modo sconsiderato con il neonato di 7 mesi.

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