Due ragazze di 15 anni lanciano sassi da un cavalcavia. Denunciate.
Torna l’incubo dei sassi lanciati dai cavalcavia. Un fenomeno che purtroppo è famoso per aver causato la morte di molte persone. Spesso un vero e proprio gioco per i protagonisti ma che ha delle conseguenze davvero gravissime per le auto che vengono colpite a velocità dai sassi.
Questa volta protagoniste due ragazze di 15 anni, residenti in provincia di Milano, che nella giornata di domenica 29 marzo sono state sorprese a lanciare sassi dal cavalcavia del comune di Castellanza, in provincia di Varese.
Fortunatamente i sassi lasciati dalle due ragazze non hanno colpito le auto che transitavano sotto il cavalcavia ma un automobilista, resosi conto di quello che stava accadendo, ha deciso di allertare i carabinieri, che sono riusciti a rintracciare le due ragazze.
Raggiunte dagli agenti di polizia le due ragazze hanno subito confessato quanto fatto e sono state di conseguenza denunciate. Al momento le due ragazze risultano incensurate e sono residenti nella zona di Legnano.
Un fatto gravissimo quello di cui si sono rese protagoniste queste due ragazze, che con il loro gesto sconsiderato avrebbero potuto provocare incidenti ma anche ferire, piuttosto gravemente se non anche uccidere, gli automobilisti ignari del pericolo mentre transitavano sotto il cavalcavia sul quale si trovavano le due quindicenni.
Questa volta fortunatamente tutto si è risolto per il meglio, ma adesso le due ragazze dovranno rispondere di quanto hanno fatto e di ciò che irresponsabilmente avrebbero potuto causare. Al momento per loro l’accusa dei carabinieri è di tentata violenza privata in concorso.
La loro situazione sarebbe potuta essere ancora più critica e pesante se quei sassi lasciati dal cavalcavia avessero colpito qualcosa o qualcuno. Fortunatamente per tutti così non è stato ma resta la gravità di un gioco dalle conseguenze potenzialmente terribili e molto gravi.