Quando si soffre di problemi psichici, si teme il peggio sia per la propria vita che per quella delle persone vicino. I genitori di Giada si sono molto preoccupati quando Giada, la loro figlia di 21 anni, con problemi psichici, è scomparsa dal reparto di psichiatria dell’Ospedale di Cittiglio, in provincia di Varese. La giovane, nella giornata di sabato 6 agosto, è scappata facendo disperare i genitori in apprensione per lei.
L’allarme di Giada è scattato nella giornata di sabato 6 agosto quando i genitori, resosi conto della sua assenza, hanno lanciato un appello sui social per ritrovarla. All’ora di pranzo, i genitori hanno ricevuto la notizia più difficile che potessero avere: la loro figlia è stata trovata morta nel bed and breakfast di Giubiano, sempre in provincia di Varese.
In base a quanto riporta Varese News, è scappata già nel pomeriggio di sabato 6 agosto dal nosocomio. I genitori, da subito preoccupati, considerando i problemi psichici della giovane, si sono rivolti anche ai Carabinieri di Besozzo per la denuncia di allontanamento volontario. A quel punto, le forze dell’ordine hanno diramato le note di rintraccio, controllato anche le stazioni ferroviarie e della metropolitana.
Hanno anche deciso di lanciare un appello sui social sperando che qualcuno potesse aiutarli a ritrovarla. Della giovane, si sono perse qualsiasi traccia. I Carabinieri hanno subito attivato i controlli, ma purtroppo sembrava che nessuno sapesse dove fosse, fino all’epilogo finale.
Una corsa contro il tempo che, purtroppo, è terminata soltanto nella mattinata del 7 agosto, quando il titolare di un Bed and Breakfas, nei pressi di Giubiano, ha contattato i Carabinieri. Il direttore del b&b si è recato nella stanza della giovane, dove insieme alle forze dell’ordine, è stata trovata senza vita. Non ci sono segni di violenza o percosse sul suo corpo, ma si pensa a un malore o a un tentativo di suicidio.
Gli esami autoptici, sul corpo di Giada, faranno luce su quanto le è accaduto.