Vandali prendono a sassate la pizzeria di un giovane ristoratore: "Non so più cosa devo fare"

L'episodio nel pomeriggio di ieri a Brindisi, presso il rione Sant'Elia. Il gestore ha 28 anni e l'esercizio si trova in un parco pubblico. L'atto è stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza e consegnato ai carabinieri.

Vandali prendono a sassate la pizzeria di un giovane ristoratore: "Non so più cosa devo fare"

Alcuni vandali stanno continuamente devastando la pizzeria di un giovane ragazzo di 28 anni. Sta succedendo a Brindisi, dove da diverse settimane Davide Sardano, 28 anni di Tuturano, si trova a fare i conti con questi malitenzionati che stanno provocando danni enormi al locale, il quale si trova in un parco della città.

L’ultimo episodio risale al pomeriggio di ieri, quando i balordi hanno preso a sassate i lampioni esterni dell’attività commerciale. Ieri era giorno di chiusura della pizzeria: i malitenzionati hanno agito quasi indisturbati, non sapendo però di essere ripresi dalle telecamere di videosorveglianza

L’incredibile è che tutto questo sta accadendo in piena zona rossa, quindi in una fascia di restrizioni anti Covid dove è vietato uscire da casa se non per motivi di assoluta necessità. Il gruppo di ragazzini, secondo quanto riferisce Brindisi Report, che ha raccolto la testimonianza del ristoratore, sarebbe entrato nel parco e ha cominciato a prendere a sassate i lampioni posti sulla strutture in legno della pizzeria, mandando in tilt il sistema elettrico

Il giovane ristoratore: “Non so più cosa fare”

“Ho speso 300 euro tra materiale elettrico e altro, quando sono andato nel locale per lasciare quello che avevo comprato, ho notato che le luci non si accendevano. Ho fatto un giro intorno all’immobile e ho trovato vetri e pietre per terra e i lampioni rotti. Dai fotogrammi delle telecamere ho capito cosa era successo” – questo è l’amaro sfogo che l’imprenditore ha rilasciato ai media locali. 

Tra l’altro, in vista delle prossime riaperture del 26 aprile, il giovane aveva pensato di fare acquisti e ripristinare arredi e manufatti danneggiati da un precedente raid vandalico. Infatti, nella giornata del 7 marzo scorso l’attività era stata presa di mira nuovamente dai vandali: in quell’occasioe furono danneggiate anche le telecamere. Nel parco pare sia anche facile entrare nonostante quest’ultimo venga chiuso la sera: le inferriate che circondano l’area sono danneggiate, per cui fare irruzione nello stesso è quasi un gioco da ragazzi.

Sardano ha ereditato la pizzeria dal padre, venuto a mancare improvvisamente tre anni fa. Da allora ha deciso che la pizzeria dovesse restare aperta, e nonostante di giorno svolga un lavoro diverso, continua a portare avanti l’attività con abnegazione e impegno. Un sacrificio che però qualcuno sta tentando di distruggere. In questo periodo l’attività del 28enne sta lavorando solo da asporto, così come previsto dal Dpcm. “Non ho ancora avuto modo di quantificare i danni. Io non so più cosa devo fare, come mi devo comportare. Sono tentato di mollare tutto e aprire qualcosa altrove, avevo tante idee per l’estate ma non so più se mi conviene portarle avanti” – così conclude Sardano. 

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