L’Uruguay potrebbe diventare il primo paese dell’America Latina a legalizzare la marijuana. La camera dei deputati ha approvato una legge che va in questa direzione, che potrebbe diventare effettiva incassando un sì anche dal senato.
L’iniziativa è stata promossa dal governo del presidente José Mujica, secondo il quale questa legge toglierà profitti ai cartelli della droga e scoraggerà i consumatori ad usare droghe pesanti.
Il governo presieduto da José Mujica ha fortemente promosso questa svolta legislativa, con gli obiettivi di incidere maggiormente nella lotta contro i cartelli e di ridurre il consumo di droghe pesanti.
Chissà cosa ne penserà il Santo Padre che, nel suo recente e sontuoso viaggio pastorale in sudamerica ha fatto capire che secondo la Chiesa la lotta alla droga si deve fare mantenendo illegali gli stupefacenti.
In ogni caso, solo il governo uruguaiano potrà eventualmente vendere marijuana.Gli acquirenti dovrann0 aver raggiunto la maggiore età ed essere registrati in un apposito database. Certo, non il massimo della privacy, ma la sperimentazione di tale legalizzazione rimane comunque importante e inedita.
Si potranno acquistare non più di 40 grammi di marijuana al mese o coltivarne privatamente fino a sei piante. Per il momento solo i cittadini uruguaiani potranno usufruire della eventuale nuova legge.