Un francobollo per il centenario della Lancia Lambda

Emesso oggi 22 ottobre un francobollo dedicato ad un'automobile storica, a farsi notare anche la composizione del foglio, vediamo come è stato realizzato

Un francobollo per il centenario della Lancia Lambda

Inizia oggi una settimana ricca di emissioni filateliche per gli appassionati ma non solo, come da programma del Mise (Ministero dello sviluppo economico che a proposito ieri è stato rinominato in Ministero delle Imprese e made in Italy).

Oggi è il turno dell’omaggio alle eccellenze del sistema produttivo ed economico con un tributo alla Lancia Lambda nel centenario della commercializzazione.

La vignetta del francobollo riproduce un esemplare della prima serie della Lancia Lambda, con in alto a destra, il logo della Lancia. Completano il francobollo la legenda “Lancia Lambda 1922”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B” (pari ad 1,20 euro di costo per spedire una lettera di “primo porto” nel territorio nazionale).

A lavorare al bozzetto ci ha pensato la Lancia Club di Torino e successivamento l’ottimizzazione curata dal Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che ne ha quindi stampato gli esemplari per una tiratura pari a cinquecentomilatredici esemplari racchiusi un foglio da 45 pezzi ma di questi solo ventisette esemplari sono le carte valori.

Una piccola novità infatti è data dalla presenza di diciotto chiudilettera, in cui sono assenti la scritta “Italia” ed il valore facciale, che riproducono ognuno un’opera pittorica di Massimo Grandi raffigurante un esemplare della prima serie della Lancia Lambda; in alto a sinistra campeggia la legenda “Lancia Lambda 1922” e a destra è riprodotto il logo della Lancia. Posizionati nelle colonne di sinistra e destra a delimitare i francobolli, presentano le medesime caratteriste tecniche del francobollo, compresa la tracciatura, ad eccezione dei seguenti dati:

In questo caso la tiratura dei chiudilettera risulterebbero 330.342 esemplari. Poste italiane ha come sempre realizzato i prodotti correllati, con il primo giorno di emissione in uso a Padova dove in questi giorni si sta svolgendo il Salone delle auto d’epoca, in corso dal 20 al 23 di ottobre.

Continua a leggere su Fidelity News