Voleva a tutti i costi un figlio maschio, ma nasce una bambina e così strangola la moglie. E’ questa l’atrocità commessa da un uomo di 29 anni in Turchia.
Un atto violento ed inaudito, che è costato la vita ad una donna che ha avuto la “colpa” di partorire una bambina anziché il figlio maschio, che il marito tanto desiderava. L’uomo, che invece sperava di avere un maschietto, si è avventato su di lei e l’ha uccisa. Il tutto in diretta con la polizia.
L’uomo, infatti, ha chiamato la polizia proprio nel momento in cui stava uccidendo la moglie. “Ho ucciso qualcuno” ha detto il cameriere ventinovenne alla polizia. “Chi?” chiede il poliziotto. “Sto uccidendo mia moglie in questo momento” ha affermato con freddezza l’uomo. Parole sconcertanti, che rendono questo atto già gravissimo ancora più terribile. “L’ha già ucciso o deve ancora uccidere?” cerca di indagare il poliziotto. “E’ quasi morta ma la finisco se è legittimo per la legge islamica” ha risposto l’uomo, che ha posto un cavo elettrico sotto il mento della moglie durante il sonno.
Il poliziotto, testimone in diretta di questo omicidio, ha subito inviato un’unità sul posto, ma purtroppo quando gli agenti sono arrivati nell’abitazione della coppia non hanno potuto che constatare il decesso della donna. L’uomo ha spiegato di non aver sopportato l’arrivo di una seconda figlia femmina, dal momento che desiderava un maschio. La delusione è stata così forte che l’uomo non ce l’ha fatta ed ha strozzato la moglie.
Sconcerto per questo atto così terribile, ma anche polemica dal momento che il poliziotto in linea con l’assassino non è riuscito a far desistere l’uomo dal suo proposito di vendetta. Secondo alcune i discrezioni, inoltre, l’unità della polizia sarebbe arrivata anche con parecchio ritardo rispetto alla telefonata dell’uomo. Resta il fatto che questa donna non c’è più e che la sua unica “colpa” sia stata quella di aver partorito un’altra bambina.